“Se l’Italia è ai primi posti nella storia del calcio mondiale, uno dei principali meriti è stato ed è della serie C. È qui che sono state messe le basi vere dei grandi successi azzurri e dei maggiori club italiani in Europa. È un elenco lungo, straordinario di campioni che hanno arricchito l’album di famiglia e che proprio dalla serie C, grazie alla C, sono partiti. Dobbiamo saperlo ed esserne fieri. Il mio programma si chiama “#Facciamorete”, dobbiamo restare tutti uniti e fare squadra. Si vince solo stando tutti insieme”. Queste le prime parole del neo presidente della Lega Pro Matteo Marani.
Il giornalista di Sky Sport è stato eletto presidente della terza serie nazionale con 39 voti, tra i quali vi è stato anche quello del presidente del Messina Pietro Sciotto. Al fianco del nuovo massimo dirigente della Lega l’ex calciatore Gianfranco Zola e Giovanni Spezzaferri, che in qualità di vicepresidenti lo sosterranno nel prossimo biennio. Lo sfidante Marcel Vulpis ha ottenuto 15 preferenze, 2 le schede bianche e 2 le nulle.
Al termine dell’assemblea è giunto l’augurio del presidente della Figc Gabriele Gravina, in passato già ai vertici della C: “L’assemblea di Lega Pro è stato un grande esercizio di democrazia in un momento complicato per il calcio italiano. Matteo Marani è una persona di grande spessore e qualità umane, fondamentale per dare il giusto contributo al cambiamento e per questo continuo portare avanti una rivoluzione culturale. Complimenti a Matteo per questo largo e meritato successo, auguro buon lavoro a lui, ai nuovi vice presidenti e a tutto il Consiglio Direttivo”.