La vittoria in trasferta per 2-0 contro la Turris è stata una bella boccata d’ossigeno. Il Giugliano è tornato al successo dopo quasi due mesi di digiuno, preparandosi alla gara contro il Messina con maggiore serenità. Il tecnico Raffaele Di Napoli ha presentato la sfida (da ex) di mercoledì in conferenza stampa: “Partita delicata contro una buonissima squadra che nelle ultime quattro partite ha fatto tre successi e un pareggio e si sta rialzando con l’avvento di Raciti. Noi abbiamo ritrovato energie, la vittoria di domenica è stata un toccasana. La squadra mi ha confermato le sue potenzialità e ora ci apprestiamo ad affrontare questa gara importante”.
Al “Partenio-Lombardi”, nel turno infrasettimanale, per dare continuità al blitz di Torre del Greco: “Dovremo giocare con la determinazione e la voglia di fare risultato per continuare il nostro cammino. Sono contentissimo di quello che stanno facendo i nostri ragazzi e spero che anche i tifosi lo siano. Con la Turris abbiamo ottenuto una vittoria su un campo difficile contro una squadra costruita per altri palcoscenici. Abbiamo imposto il nostro gioco e disputato una grandissima partita. I ragazzi si sono divertiti, è arrivato anche il risultato e ciò ha reso l’ambiente più sereno” ha aggiunto Di Napoli.
All’andata il Messina lo sconfisse per 1-0 al “Franco Scoglio”, un girone dopo la rosa dei giallorossi è stata completamente rivoluzionata dal mercato. “Il Messina è cambiato in qualità e sistema di gioco, ha preso dei giocatori importanti, vedi Perez, Kragl e Fumagalli, molto esperti per la categoria. I risultati gli stanno dando ragione, ma non perché prima non facessero un buon calcio, anzi erano più offensivi mentre adesso sono più guardinghi. Il calcio, però, ti regala sempre delle sorprese e stanno facendo risultati pari al Catanzaro capolista in questo inizio di girone di ritorno”.
Il Giugliano degli ex messinesi Piovaccari, Gladestony, Rondinella e Salvemini è ottavo in classifica, appena dentro la zona playoff. “L’obiettivo per il quale sono stato chiamato è la salvezza – chiosa Di Napoli – ma dobbiamo ancora mettere qualche mattoncino per mantenere la categoria. Se avessimo vinto contro il Latina sarebbero stati altri due punti in più e ci troveremmo quarti o quinti in classifica. Difficile dire in questo momento quale sia la quota salvezza, ma ritengo possa essere più alta dei 40 punti dello scorso anno. Bisogna dunque stare attenti e fare più punti possibili”.