Finale di Coppa Italia amara per la Top Spin Messina WatchesTogether. Al PalaTennistavolo “Elia Mazzi” di Castel Goffredo (MN) la formazione allenata da Wang Hong Liang ha ceduto 1-3 all’Apuania Carrara nell’ennesimo capitolo della sfida infinita tra le due grandi protagoniste degli ultimi anni e che ha visto i toscani conquistare il trofeo. Spettacolo ed emozioni non sono davvero mancate nell’atto conclusivo della competizione che assegnava la coccarda tricolore, andato in scena sempre secondo la “formula olimpica”. I ragazzi del presidente Giuseppe Quartuccio hanno dato tutto, uscendo a testa alta.
Nel doppio d’apertura sfortunatissima sconfitta all’ultimo punto per João Monteiro e Matteo Mutti contro Tomislav Pucar e Mihai Bobocica. Confronto incredibile e ricco di colpi di scena sin dal primo parziale. Dal 10-5 per la coppia toscana, Monteiro e M. Mutti hanno annullato uno dopo l’altro ben cinque set-point ai rivali, riportandosi in parità. Ai vantaggi la Top Spin non ha sfruttato due opportunità, mentre l’Apuania Carrara è passata al quarto tentativo con un pazzesco 17-15. La reazione di Monteiro e M. Mutti ha prodotto l’11-5 della seconda frazione. Pucar e Bobocica si sono poi imposti per 11-8 al terzo, nonostante i primi tre set-point fossero stati disinnescati. Successo col brivido di Monteiro e M. Mutti al quarto. Recuperati da 7-0 a 8-8, non sono riusciti a chiuderla sul 10-8, dovendo attendere altre due occasioni e il 13-11. Gara alla “bella”, sulla distanza dei sei punti. Da 3-1 Messina a 3-5 Carrara, con Monteiro e M. Mutti in seguito eccezionali a riequilibrare la situazione (5-5), opponendosi ai due match-point. “Sudden death” però favorevole ai toscani e punto del 6-5 a suonare come un’autentica beffa per la Top Spin.
Nel primo singolare nulla da fare per Leonardo Mutti contro Andrej Gacina. Dal 5-0 per il croato, il giocatore lombardo si è rifatto sotto (7-8), cedendo alla fine per 7-11 nel set iniziale. Il numero uno dell’Apuania Carrara si è quindi aggiudicato per 11-5 il secondo e per 11-4 la terza frazione. A dimezzare lo svantaggio, riaprendo i giochi, è stato Matteo Mutti, superando per 3-1 Mihai Bobocica. Primo set senza storia, dominato e vinto dal portacolori della Top Spin per 11-4. Bobocica ha tuttavia replicato conquistando il secondo per 11-6. Un travolgente M. Mutti ha riassunto il comando delle operazioni, scattando subito (8-3) nel terzo, chiuso 11-6 e proseguendo su quella scia anche nel successivo, in cui ha firmato l’11-5 che ha sancito la sua vittoria.
Con le squadre tornate in campo sull’1-2 generale, tra Leonardo Mutti e Tomislav Pucar ha avuto la meglio il croato e l’Apuania Carrara ha centrato così la sua terza Coppa Italia consecutiva, quarta totale in albo d’oro. Nelle mani di Pucar la prima frazione per 11-7, con L. Mutti che aveva risposto ai primi tre set-point. Pucar ha fatto suo anche il secondo parziale per 11-5 e la strada è diventata tutta in salita per L. Mutti, il quale non ha comunque mollato fino all’ultimo e sul 7-10 per l’avversario è riuscito ad annullare due match-point, perdendo soltanto al terzo.
Trofeo all’Apuania Carrara, con il rammarico della Top Spin Messina WatchesTogether, che chiude seconda sul podio, legato soprattutto al rocambolesco esito del doppio. L’ultimo singolare previsto dal programma tra Monteiro e Gacina avrebbe infatti rappresentato l’epilogo più spettacolare possibile per il pubblico. Il sogno di sollevare la terza Coppa Italia è sfumato, ma il futuro è ricco di nuovi obiettivi da raggiungere. Il 15 febbraio, a Villa Dante, Top Spin e Apuania Carrara saranno nuovamente opposte nella quarta giornata di ritorno del campionato di Serie A1.
Top Spin Messina WatchesTogether-Apuania Carrara 1-3
João Monteiro/Matteo Mutti-Tomislav Pucar/Mihai Bobocica 2-3 (15-17, 11-5, 8-11, 13-11, 5-6)
Leonardo Mutti-Andrej Gacina 0-3 (7-11, 5-11, 4-11)
Matteo Mutti-Mihai Bobocica 3-1 (11-4, 6-11, 11-6, 11-5)
Leonardo Mutti-Tomislav Pucar 0-3 (7-11, 5-11, 9-11)