Esordio convincente per il difensore centrale portoghese Helder Baldé, in campo da titolare nonostante un infortunio domestico abbia complicato oltremodo i piani del Messina: “Mi scuso per il mio italiano, non lo parlo ancora bene. Purtroppo questa mattina mi sono fatto male a casa sotto la pianta del piede con un vetro e per questo sono uscito nel secondo tempo”. La ferita e il riacutizzarsi del dolore hanno infatti suggerito al tecnico Ezio Raciti di richiamarlo in panchina, schierando nuovamente Ferrini, ormai pienamente recuperato dopo un delicato girone di andata.
L’ex calciatore del Benfica, dotato di grandissima fisicità, è soddisfatto della sua prima in biancoscudato, anche perché la forma è destinata a crescere ulteriormente dopo le prime due settimane in riva allo Stretto: “Poco a poco sto prendendo il ritmo giusto per la partita. Sono stato bene, ho giocato con tranquillità. Ho fatto tutto quello che l’allenatore mi ha chiesto. Abbiamo disputato una buona partita, anche se siamo una squadra molto giovane. L’Italia è un bel paese per giocare a calcio, con tanti allenatori e calciatori buoni. Il livello del torneo è molto alto, il Catanzaro gioca bene e ha attaccanti di spessore come Iemmello”.
