Un Messina rigenerato dalla terza vittoria consecutiva ha ripreso la preparazione in vista della seconda sfida casalinga di fila in calendario, contro il lanciatissimo Catanzaro capolista, tuttora imbattuto. I calabresi stanno macinando record ma per la legge dei grandi numeri dovranno prima o poi rifiatare e nello spogliatoio messinese è malcelata la fiducia dopo un tris che ha allontanato il fondo della graduatoria (con il confortante +5 sulla Viterbese) e rimesso nel mirino la salvezza diretta, distante adesso sette lunghezze.
La classifica è cortissima, con ben tredici squadre raccolte in appena otto punti e con quindici giornate ancora al termine e tantissimi scontri diretti in programma tutto è ancora possibile. Tanto più che l’Acr rafforzerà ulteriormente la rosa, che ha già cambiato volto grazie ai quattro innesti operati nel mercato di riparazione, come è diventata ormai tradizione per il club presieduto da Pietro Sciotto.
La priorità è intervenire in difesa, un reparto che non è stato esente da rischi nelle sfide vinte a Viterbo e con l’Avellino, ormai privo di Camilleri, ceduto all’Imolese fanalino di coda nel girone B, mentre Angileri e Filì sono fermi ai box. Il primo per via di un’operazione all’anca, il secondo in attesa di ulteriori accertamenti. La lacuna sulla corsia sinistra potrebbe essere colmata da un altro over, il 27enne austriaco Michael Lercher, che si è aggregato ai compagni per un periodo di prova.
Il 27enne originario di Innsbruck, che ad inizio carriera ha giocato oltre trenta gare nelle Nazionali giovanili del suo Paese, vanta circa 140 apparizioni tra la serie A e la serie B austriaca. Nell’ultima stagione otto presenze e un assist nel Ried, la stessa squadra in cui militava il tedesco Oliver Kragl, che potrebbe quindi ritrovare stabilmente in riva allo Stretto. Lercher si era trasferito in Belgio ma adesso prende corpo la possibilità della sua prima esperienza in Italia.
La parola finale spetterà come detto allo staff tecnico. Come è già accaduto nel caso del centrale difensivo Helder Baldé, sul cui tesseramento si sono espressi positivamente il tecnico Ezio Raciti e i suoi collaboratori, anche per Lercher si è scelta la via della cautela. L’ingaggio di un altro over e la lista già strapiena comporterebbero la rinuncia all’under Christian Celesia, altro esterno sinistro in forza al Potenza, tornato nei radar del club ad un anno di distanza.
Puntellata la retroguardia con altri due volti nuovi, il direttore sportivo Pasquale Logiudice si concentrerà sul reparto offensivo. Il primo obiettivo è il giovane trequartista siracusano Pasqualino Ortisi, che sta impressionando in D con la maglia del Casarano guidato dal messinese Giovanni Costantino. Già una ventina le presenze all’attivo per il 2002, un prezioso under in grado di giostrare in più posizioni, rappresentando una valida alternativa sia a Balde che a Catania, al quale però i pugliesi non vorrebbero rinunciare.
Cresciuto nella “Primavera” del Lecce, siglando sette reti, ha esordito in C con il Catanzaro e la Fidelis Andria di Logiudice, firmando peraltro un gol contro il Sud Tirol adesso protagonista in B. Il ragazzo è allettato dalla possibilità di tornare in Sicilia e tra i professionisti, per cui l’operazione potrebbe sbloccarsi nell’ultima settimana di mercato.
La società intanto pianifica possibili iniziative in vista di domenica. Il club ha già fatto sapere che verranno tutelati gli stoici abbonati, che hanno acquistato una tessera a scatola vuota in estate e poi seguito dal vivo un girone di andata tutt’altro che esaltante. L’eventuale “giornata giallorossa” è però condizionata anche dal meteo, che se la pioggia non risparmierà il “Franco Scoglio” potrebbe slittare ancora.