Sconfitta sui titoli di coda per il Città di Taormina, battuto 1-0 dal Milazzo nonostante la doppia superiorità numerica per le espulsioni comminate nella ripresa a Insana e Jantus. Decisiva la rete di Kari al 97’. Al “Marco Salmeri” gli uomini di mister Venuto concedono pochissimo alla seconda forza del campionato di Eccellenza. La formazione mamertina ha sfoderato una magnifica prestazione a livello difensivo, specie nel momento in cui gli ospiti hanno inevitabilmente assediato l’area rossoblù forti dei due uomini in più. Il Milazzo però non si è accontentato e ha sfruttato al meglio l’opportunità presentatasi sui piedi di Kari.
La cronaca: Partita con poche emozioni e tantissimi errori da una parte e dall’altra. Responsabilità soprattutto di un terreno di gioco in pessime condizioni. Al 5′ è attento Cirnigliaro che in uscita bassa ferma l’iniziativa di Kari smarcato dal tocco di testa di Arena. Sette minuti dopo ci prova Lo Presti che si accentra e calcia a giro, palla a lato. Il Città di Taormina non riesce a trovare sbocchi e si fa vedere solo al 16’ con una punizione alta di Lucarelli. Alla mezz’ora gli ionici sono costretti a effettuare il primo cambio, con Biondi che prende il posto dell’infortunato Di Mauro. L’arbitro assegna sei minuti di recupero e proprio nell’ultimo di questi il tirocross di Famà scavalca Lo Monaco, ma è salvato sulla linea da Muzzo. Si avventa sul pallone Cannavò che anticipa anche Biondi pronto al tiro a botta sicura, ma calcia sul fondo in acrobazia.
Il Città di Taormina approccia meglio alla ripresa e la partita trova la sua prima svolta al 51’ quando il signor Garbo mostra il secondo giallo a Insana per un intervento al limite su Famà giudicato falloso. Il copione della partita, però, torna simile al primo tempo: si gioca poco, ci sono tante interruzioni e il Città di Taormina non riesce ad adeguarsi alla partita, neanche quando al 64’ Jantus ferma con un netto fallo una pericolosa ripartenza e, a sua volta, subisce la seconda ammonizione della sua gara. Milazzo in nove, ma che si difende con orgoglio e scaltrezza. Dalla panchina entrano prima Gallardo e poi Biondo e il Città di Taormina ci prova con un paio di piazzati di Lucarelli e Cannavò che sono però imprecisi. Nel finale Le Mura trova una buona percussione centrale, ma non riesce a trovare lo spazio per concludere a rete. Le miglior occasioni arrivano proprio a ridosso del 90’, ma Cannavò prima in sforbiciata e poi di testa è fermato dagli interventi di Lo Monaco. Al 97’, poi, la doccia fredda: Rossomando conquista palla nel cerchio di centrocampo, pennella un perfetto assist per Kari che ha la forza di entrare in area di rigore da destra e battere Cirnigliaro con un tiro d’esterno.
Milazzo-Città di Taormina 1-0
Marcatore: 52′ st Kari.
Milazzo: Lo Monaco, Muzzo, Gitto, Jantus, Insana, Matinella, Lo Presti (53′ st Freni), Rossomando, Kari, Arena (31′ st Scarmato), Rando (35′ st Maio). Allenatore: Gaetano Accetta (Venuto squalificato). A disposizione: Caruso, Frassica, Tossi, Xhakaj, Di Dio, Parisi.
Città di Taormina: Cirnigliaro, Echeverria, Godino, Le Mura, Giorgetti (20′ st Biondo), Trovato, Di Mauro (30′ pt Biondi), Assenzio (14′ st Gallardo), Cannavò, Lucarelli, Famà (44′ st Pantano). Allenatore: Giuseppe Truglio (Coppa squalificato). A disposizione: Castrianni, Fragapane, Caltabiano, Ferraù, Lo Re.
Arbitro: Lorenzo Garbo di Monza. Assistenti: Elvira Rizzo di Enna e Davide Orazio Belfiore di Acireale.
Note – Ammoniti: Insana (M), Godino (T), Jantus (M), Famà (T), Lo Monaco (M), Rando (M), Muzzo (M), Cannavò (T), Kari (M). Espulsi: 6′ st Insana (M), 19′ st Jantus (M), Di Dio (M, in panchina), Godino (T, dopo il triplice fischio). Corner: 2-0 – Recupero: 6′ e 10′.