Vittoria al fotofinish in Messina-L’Aquila nell’ottava giornata del campionato di serie B. La squadra peloritana supera gli abruzzesi 16-15 all’ultimo respiro, nell’ultima azione della partita. La cronaca fino al quel momento aveva visto gli ospiti andare avanti nel punteggio 15-9 e sopravanzare nettamente nelle fasi statiche Rizzo e compagni. L’Aquila infatti, pur in evidente emergenza di organico, ha scaraventato sul campo tutto il proprio bagaglio di qualità, astuzia e gestione dell’incontro che si addice ad una squadra con una tradizione più che decennale.
Ma Messina è rimasta attaccata al match con pazienza. pur con qualche sbavatura. Fino al 65′ gli abruzzesi sono sembrati più performanti. Da quel momento i padroni di casa hanno alzato il ritmo e hanno cominciato a giocare con continuità nella metà campo de L’Aquila. Lo sport è innanzitutto gesto tecnico e passione e al di là della retorica del fair-play conta la vittoria. E così accade che quando la sconfitta sembrava ormai inevitabile, all’improvviso in mediana Francesco Maggio con l’assistenza di Eros Tornesi serve il pallone a Ignazio Durante, che prende la palla in velocità e accelera.
Supera il primo avversario, rincula il secondo, prende velocità, scansa il terzo, accelera ancora, abusa del quarto, abbatte il quinto, con il sesto avversario che s’immola coraggiosamente sulle caviglie abbattendolo a due metri dalla linea di meta. L’azione prosegue, Durante resta a terra, prende fiato e sulla ruck successiva guizza in meta. Una congiunzione di movimenti eccezionale. Il rugby è questo e molto altro, come il bel terzo tempo e la serata insieme di messinesi e aquilani in discoteca.
Messina: Placanica, Frezza, Perri, Quaranta, Irrera, Solano, Maggio, Bianco, Tripodi, Mangano, Nunnari, Tornesi, Durante, Rizzo, Maggio. Pandolfino, Cafarelli, Santilano, Borgosano, Longo, Santilano, Valenti.
L’Aquila: Alfonsetti S., Rosone, Lepidi, Antonelli, Licata, Alfonsetti J., D’Antonio, Suarez, Daniele, Cialone, Bologna, Centi, Di Febo, Iezzi, Sebastiani. Mancini.
Arbitro: Antonio Santocono di Ragusa.
Marcatori: Mete Mancini e Antonelli (L’Aquila) D’Antonio dalla piazzola 5; Solano dalla piazzola 11 e meta Durante.