16.3 C
Messina

Il Milazzo in dieci mantiene i nervi saldi. Successo sull’Ispica firmato Rando

Nell’ultima partita del girone di andata e dell’anno solare 2022, il Milazzo porta a casa un importantissimo successo sulla Virtus Ispica. Match condotto per la quasi totalità dai mamertini, che hanno chiuso in vantaggio il primo tempo e creato qualche altra importante palla gol per rimpinguare il bottino. Nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Crifò, il Milazzo non ha rischiato nulla e ha anzi avuto un paio di chances, tra cui una clamorosa, per raddoppiare.

Milazzo
La gioia di Manuel Rando per il gol partita (foto 3mtv)

La cronaca. Mister Venuto recupera qualche elemento importante: capitan Matinella, Frassica e Arena, al rientro dopo la squalifica. Tossi va in tribuna non essendo pervenuto il transfer dalla federazione argentina. Prima del match un doveroso minuto i silenzio per la prematura scomparsa del grande Sinisa Mihajlovic. Il Milazzo prende subito in mano le redini del gioco. Al 12′ primo pericolo per la porta ospite, Crifò non riesce a calciare da pochi metri dopo una sponda di Kari. Al 19′ il gol partita: corner da sinistra a rientrare di Jantus, torre di Matinella sul secondo palo, irrompe Rando che di testa da due metri insacca, mettendo a segno il suo primo gol stagionale. Al 25′ spiovente di Mondello, Kari e Crifò si scontrano in piena area e l’occasione sfuma. I giallorossi ispicesi si fanno vivi al 31′ con Lorencini che dai 25 metri prova a mettere paura a Lo Monaco, il suo tentativo si spegne di un soffio a lato. Al 34′ ci prova Gazzè dai venti metri, palla alta. Il Milazzo continua a spingere. Un minuto dopo altro cross di Mondello, La Licata non controlla, sul prosieguo dell’azione calcia Kari, ma l’estremo difensore della Virtus Ispica neutralizza. I rossoblù sono padroni del campo, trascorrono altri trenta secondi e un fendente di Mondello si perde alto di pochissimo. Al 37′ gigantesca occasione per il Milazzo: dalla linea di fondo Crifò mette in mezzo un invitante pallone che Rando colpisce al volo nel cuore dell’area piccola ma La Licata compie un prodigio respingendo d’istinto. Sul ribaltamento di fronte Lo Monaco disinnesca un sinistro di Santucho. Allo scadere altra grande risposta di La Licata che si tuffa alla propria destra deviando in corner un colpo di testa di Jantus sugli sviluppi di un calcio di punizione di Mondello.

Milazzo
Il Milazzo fa festa con i suoi tifosi (foto 3mtv)

Dopo sei minuti nella ripresa il Milazzo resta in dieci uomini per il rosso diretto a Crifò, reo di aver commesso un fallo di reazione. In campo si respira nervosismo, il match diventa incandescente. Il signor Polizzotto distribuisce parecchi cartellini, alcuni pesanti, soprattutto ai calciatori mamertini. I ragazzi di Venuto non si disuniscono anzi continuano a mantenere l’iniziativa senza concedere al contempo alcun varco. Al 58′ insidiosa punizione di Mondello deviata in corner. Al 60′ confusa mischia in area ospite, la sfera esce di poco dopo un tentativo di Matinella. Il Milazzo controlla e non rischia, anzi sfiora il gol che potrebbe chiudere la contesa al 75′ con un bell’assolo di Kari, l’attaccante algerino conclude dal limite, La Licata è ancora una volta reattivo. Al 77′ anche mister Venuto deve abbandonare il match, espulso per proteste. L’unico squillo della Virtus Ispica è al 80′ quando una girata di Bastos si perde sul fondo. Al 83′ bella discesa di Rando che calcia da posizione defilata, l’ottimo La Licata respinge con i piedi. Il Milazzo insiste alla ricerca del gol della tranquillità ed al 90′ produce un’occasione clamorosa con Arena che, giunto a tu per tu con La Licata, si fa ipnotizzare da quest’ultimo che devia in corner.

Milazzo
Il salvataggio di La Licata su Rando (foto 3mtv)

In pieno recupero incidente per il neo acquisto Gazzè, costretto ad abbandonare il campo per un infortunio alla spalla che ha reso necessario il trasporto in ambulanza presso l’ospedale. La società ha augurato una pronta guarigione allo sfortunato centrocampista, all’esordio in maglia rossoblù e autore di una prestazione di sostanza. Dopo 100 minuti e 35 secondi, il signor Polizzotto mette la parola fine al match. Una vittoria strameritata per i ragazzi di Venuto che anche in dieci uomini hanno tenuto testa agli avversari non abbassando mai il baricentro. Note stonate della giornata le ammonizioni ai diffidati Leo e Mondello che, insieme a Crifò, salteranno la prima gara del 2023 al “Marco Salmeri” contro il forte Città di Taormina. Ma al di là di tutto prevale la gioia e la soddisfazione per aver concluso un anno solare, in alcuni frangenti tormentato, con tre punti d’oro in chiave salvezza.

MILAZZO – VIRTUS ISPICA 2020 1-0
MILAZZO (3-5-2): Lo Monaco; Muzzo, Matinella, Leo; Crifò, Gazzè (98′ Scarmato), Frassica (70′ Insana), Jantus, Mondello; Kari (79′ Arena), Rando (86′ Lo Presti). A disposizione: Fassari, Gitto, Freni, Biondo, Antonazzo. All. Venuto.
VIRTUS ISPICA 2020: La Licata, Priola, Santucho, Nunez, Bastos (80′ Caschetto), Caruso, Cicero, Lorencini (67′ Ricca), Hurtado, Coria, Prados. A disposizione: Nied, Giardina, Falla. All. Trigilia.
Arbitro: Polizzotto di Palermo. Assistenti: Fardella e Garofalo di Palermo.
Marcatore: 19′ Rando.
Note: espulsi al 51′ Crifò per gioco scorretto e al 77′ l’allenatore del Milazzo Venuto per proteste; ammoniti Leo (M), Cicero (V) Mondello (M), Hurtado (V), Kari (M), Insana (M), Caschetto (V).

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO