Terremoto in Lega Pro. Il presidente Francesco Ghirelli ha annunciato le dimissioni dopo la bocciatura nella votazione in Assemblea del nuovo format del campionato di Serie C (6 gironi da 10 squadre, poi poule promozione e poule retrocessione) che aveva proposto. “Che avessi deciso di dimettermi un secondo dopo l’esito della votazione in Assemblea è contenuto nel comunicato stampa: Va preso atto del voto, senza se e senza ma, la proposta è stata respinta. Nessun commento da parte mia come è doveroso nel gioco democratico” si legge nel comunicato stampa diramato dalla Lega Pro.
“Ho spinto a dare, con il fare la riforma del format, anche un segnale al Paese, in senso diametralmente opposto alla negatività, ad investire per cambiare trend, per passare da una situazione certa, negativa ad una sfida per tornare a sorridere e produrre risorse. La Serie C è un campionato bellissimo, pieno di storia, emozione. Ha un urgenza a cui dover dare una risposta, indicare un progetto forte di sostenibilità economica e di ripresa di contatto con i giovani. Se non lo fa, sarà esposta ad incursioni, ad essere rinsecchita come una riserva indiana” ha sottolineato poi Ghirelli. Recentemente l’ormai ex numero 1 della Lega Pro era stato a Messina in occasione del lunch-match contro il Monterosi per la lotta al caro energia.