15.3 C
Messina

Auteri: “Messina in salute, merita molto di più. Un’insidia il campo pesante”

Il Messina ospita la Turris in un autentico spareggio salvezza. Ne è consapevole il tecnico Gaetano Auteri, fiducioso per il lavoro condotto in settimana: “I ragazzi stanno veramente bene: la squadra è in grande salute dal punto di vista fisico e le gambe adesso non girano a vuoto. Stiamo tenendo al meglio anche il campo. Proponiamo un calcio organizzato, intenso e propositivo. Siamo in grado di giocare una partita importante”. 

Curva Sud
Il Messina proverà a sfruttare ancora una volta il fattore campo (foto Paolo Furrer)

L’ultima uscita casalinga alimenta il rammarico per quanto gettato alle ortiche, come era accaduto anche nelle sfide con Viterbese e Gelbison: “La partita con il Potenza certamente ci ha lasciato l’amaro in bocca però alla fine le partite sono anche la somma di piccoli errori che commettiamo. Anche la Turris non verrà qui pensando di affrontare una squadra che in questo momento è all’ultima posizione in classifica. Il distacco dalle altre fortunatamente è sempre abbastanza contenuto”.

L’ex tecnico del Pescara è convinto che la svolta sia a portata di mano e possa concretizzarsi presto, magari partendo dal quarto successo casalingo della stagione: “Penso positivo, stiamo mostrando belle cose in campo, nell’ultimo mese abbiamo offerto prestazioni importanti e abbiamo raccolto meno di quanto seminato. Ma nel calcio tutto torna sempre, quindi continuiamo a lavorare con determinazione, forza, impeto e lucidità”. 

Renzo e Mento
Il team manager Fabio Renzo e il medico Francesco Mento (foto Paolo Furrer)

L’avversario di turno è in grande crisi, con appena due punti raccolti in sette giornate e l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell’Avellino: “Loro erano partiti con un programma e un progetto diverso. Hanno allestito una squadra importante, con un reparto offensivo pericoloso e giocatori strutturati e di esperienza e qualità per la categoria. Li abbiamo analizzati, ognuno ha i suoi problemi, noi dobbiamo pensare a risolvere i nostri”.

La grande incognita è legata alle condizioni del “Franco Scoglio”, che potrebbero influenzare anche le scelte dell’undici titolare: “La mia piccola preoccupazione sono le condizioni del terreno di gioco, che dopo una settimana di pioggia probabilmente sarà pesante. Mi auguro si possa giocare comunque. Su questi campi devono essere schierati i giocatori con più forza nelle gambe, che hanno capacità di spostarsi velocemente sul fango. Fare le scelte decideremo all’ultimo momento. Nel gruppo abbiamo comunque giocatori duttili in grado di interpretare bene la gara”. 

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO