La Desi Shipping Akademia Messina tornava a Perugia dopo lo scorso maggio, quando la squadra cara al presidente Costantino giocò una tiratissima gara d’andata della finale playoff per la serie A2, e come allora il match tra la 3M Pallavolo Perugia e le siciliane ha regalato spettacolo e colpi di scena. Messina prima si porta avanti, poi va sotto ma riesce a rialzare la testa con grande determinazione e a portare a casa due preziosi punti, contro una squadra apparsa decisa a fare sua la gara.
I primi punti sono di marca umbra, con le ragazze di casa che si portano avanti 2-0. Il muro di Messina è vincente e le ospiti si sbloccano. L’Akademia nella fase iniziale commette qualche errore di troppo e permette alla squadra di coach Marangi di portarsi sul +3 e gestire il vantaggio. Perugia tenta anche di strappare ulteriormente ma Messina rimane sempre in partita e, con un bel break di 3-0, riesce anche a trovare il pari (11-11). La 3M si riporta sul +2, ma la Desi Shipping ancora una volta ricuce e riesce anche a portarsi in avanti, confezionando il suo primo vantaggio della partita che costringe Perugia al suo primo time out (14-15). La strigliata produce i risultati attesi e Pero e compagne riescono a realizzare il controsorpasso sul nuovo +2. Questa volta tocca a coach Breviglieri richiamare le sue in panchina (18-16) ma il risultato non è quello sperato e Perugia allunga a +3. Messina non molla e, grazie anche ad una determinata fase difensiva, ne piazza tre di fila e prima trova il pari, poi piazza il sorpasso. Time-out umbro sul 20-21. La Traballi, subentrata dalla panchina con il piglio giusto, riporta le sue sul pari e si riprende a giocare sul filo dell’equilibrio assoluto. L’Akademia, però, questa volta ci crede e, grazie a tre colpi consecutivi della Ebatombo, riesce a trovare i punti per portare a casa il primo set (23-25).
Messina parte bene anche nella seconda frazione ma la 3M tiene alta la concentrazione e, dopo una fase di sostanziale equilibrio, riesce a trovare il primo vantaggio del secondo set (5-4). L’ace della Salinas vale il momentaneo +2 per la squadra di casa che, grazie al muro della Giudici, piazza anche il punto che costringe coach Breviglieri a spendere il suo time out (9-6). Messina torna a segnare e, nonostante difenda bene, sbatte sul muro avversario e non riesce a ricucire lo svantaggio, che si trasforma anche in +4 per Perugia (11-7). La Desi Shipping protesta per il possibile punto del -2 e si ritrova nuovamente sotto, scivolando anche sul -5. Messina paga tanti errori in entrambe le fasi di gioco e, spinte dalla Salinas e dalla Giudici, le ragazze di casa scavano il solco pericoloso che costringe la panchina ospite al time out (16-9). Muzi e compagne sembrano aver mollato la presa e lasciano scappare ulteriormente la squadra di casa che, grazie anche ad un ottimo muro, gestisce con tranquillità l’ampio vantaggio e porta il match in parità (25-17).
Grande attenzione difensiva da parte di entrambe le squadre che contengono con attenzione gli attacchi avversari e determinano un sostanziale equilibrio nel punteggio per diverso tempo. Per due volte la squadra di Marangi prova a scappare sul +2 ma, in entrambi i casi, grazie ad una determinante fase difensiva Faraone e compagne riescono a ricucire lo strappo. Messina sbaglia tanto in avanti e ne approfitta la 3M e allunga sul +3 (8-5). Messina protesta a gran voce per il potenziale punto dell’8-8 non concesso dal giudice di gara e si ritrova nuovamente sotto di 3, costringendo Breviglieri a richiamare le sue in panchina (10-7). Perugia non si ferma e, con determinazione e una grande fase difensiva di Beatrice Rota, piazza un lungo break che vale l’importante +7 (15-8). Il tecnico ospite tenta anche diverse soluzioni dalla panchina, cambiando anche in cabina di regia con l’ingresso al palleggio della giovane Valentina Brandi, e spende anche il suo secondo time out per scuotere le sue. Messina interrompe la sua emorragia di punti ma la squadra di casa ma non alza il piede dall’acceleratore e mantiene sempre un ampio margine. Sul +5 (17-12) Marangi vuole evitare qualsiasi calo di tensione e richiama le sue in panchina, ottenendo il risultato sperato. La Brandi pesca il jolly e piazza il punto del momentaneo -5 per le sue, subito ricacciate indietro, però, dalla Salinas. Il vantaggio costruito da Perugia è troppo ampio ed alla fine l’ace della squadra di casa vale il 2-1 nel conteggio dei parziali (25-17).
Parte con il piede giusto anche nel quarto set la squadra di casa ma Messina prima pareggia e poi riesce a confezionare il sorpasso, che si trasforma in +2 con Silvia Pertens (2-4). Perugia non ci sta e sigla il nuovo controsorpasso, con l’ace griffato dalla giovanissima Patasce. L’ottimo turno in battuta dell’estone di Akademia rende difficile la fase difensiva della squadra di casa e Messina si porta sul massimo vantaggio (5-8), che costringe il Coach di casa al suo primo time out del set, che porta il risultato sperato. Le peloritane appaiono determinate e, con la Martilotti, volano sul +4 che resiste per diverso tempo, nonostante le umbre tentino di riportarsi in carreggiata. Perugia sembra accusare il colpo e la Desi Shipping vola fino al prezioso +6, che determina il time out della panchina di casa (10-16). Le peloritane non vogliono rallentare e continuano a scavalcare il solco, riuscendo ad allungare fino al momentaneo ed importante +8. La squadra di casa tenta una determinata reazione e si porta anche sotto di 4. Il time out del coach ospite (17-21), però, riporta serenità in casa Akademia ed arriva il punto del nuovo +5. Il vantaggio acquisito è mantenuto con autorità dalle messinesi che, senza ulteriori difficoltà, pareggiano il conteggio dei set e portano il match al tie-break (20-25).
Messina parte subito forte e va avanti di 2. Il muro della squadra di casa è importante e Perugia si riporta subito sotto. Akademia appare determinatissima e spinge sull’acceleratore fino all’importante +4 che costringe il Coach di casa a richiamare le sue in panchina (1-5). La 3M difende strenuamente su alcune bordate della Pertens e riesce a piazzare il punto che da il là al tentativo di rimonta delle umbre. La numero 13 di Messina si riprende quello che la difesa di casa le ha tolto nelle azioni precedenti e realizza l’ace che riporta le sue sul +4 (3-7). Messina gioca con tranquillità ed allunga con autorità, chiudendo con il muro tutti gli attacchi avversari e mettendo la palla a terra dall’altra parte del campo con facilità. Sul 10-4 per la squadra ospite il Coach di casa spende il suo secondo time out (4-10) e riesce nel tentativo di riportare le sue a segno. Muzi e compagne non mollano di un centimetro e volano decise verso la conclusione della gara, conquistando il tie break (7-15) e portando a casa due punti preziosissimi.
3M Pallavolo Perugia – Desi Shipping Akademia Messina 2-3 (23-25, 25-17, 25-17, 20-25, 7-15)
3M Pallavolo Perugia: Traballi, Sol Salinas 23, Patasce 14, Negri 9, Giudici 17, Manig 3, Pero 6, Rota (L). N.e.: Agbortabi. All.: Marangi.
Desi Shipping Akademia Messina: Varaldo 5, Composto 11, Martilotti 13, Mearini 12, Muzi 2, Brandi 1, Silotto 2, Pertens 9, Ebatombo 15, Faraone (L). N.e.: Catania, Ciancio. All. Breviglieri, Ass. Ferrara.
Arbitri: Claudia Angelucci – Martin Polenta.