La Gold & Gold Messina torna al successo superando con un netto 87-52 lo Sport Club Gravina. I giallorossi, dopo la cocente sconfitta di Piazza Armerina, dovevano subito invertire la rotta e il Gravina non rappresentava un avversario semplice da affrontare, dal momento che era alla ricerca della prima vittoria stagionale e veniva dalla positiva prova offerta contro la Fortitudo Messina. Ma sono bastati dieci minuti per piegare la resistenza della squadra allenata da Giuseppe Guadalupi, che dopo un inizio incoraggiante smarriva tutte le proprie certezze.
La Gold & Gold prendeva il comando del match, con l’esordiente Mancasola a dettare i tempi del gioco e dare sicurezza alla squadra, dispensando assist preziosi ai compagni. Il 26-12 del decimo minuto è abbastanza eloquente e nel secondo periodo gli scolari allungano decisamente, chiudendo il primo tempo sul 44-20. Al ritorno in campo, Gravina ha un sussulto. Tre triple consecutive ricuciono parzialmente lo strappo, costringendo Paladina al time out. La Basket School ne esce bene, si riprende il vantaggio, mantenendolo fino al 60-34 che fissa il punteggio alla penultima sirena. L’ultimo quarto scivola via tranquillamente, la Basket School controlla gli avversari, la forbice si allarga e alla fine il punteggio è decisamente dalla parte dei messinesi che chiudono sull’87-52.
Per la Gold & Gold si tratta della terza vittoria in campionato, che la colloca nel gruppo delle inseguitrici delle tre battistrada. Un’affermazione che regala serenità alla squadra in vista della prossima sfida stracittadina in casa della Fortitudo. Cinque gli uomini in doppia cifra per i messinesi: Maddaloni 25 punti, top scorer del match, ha trovato la giusta continuità sotto il canestro avversario; Zivkovic (15) finalmente ritrovato, dopo un paio di prestazioni nettamente al di sotto delle sue possibilità; Linde (13), autore di un paio di triple fondamentali, il croato ha anche dato un grande aiuto alla squadra sotto canestro; Scimone (11) escluso inaspettatamente dal quintetto iniziale ha evidentemente sofferto ma si è messo come sempre al servizio della squadra.
Di Dio (10), minutaggio ridotto anche per lui, ma sempre nel vivo del gioco e prezioso a rimbalzo; Cordaro segna 9 punti, ma si fa soprattutto notare in ogni parte del campo per generosità e impegno. Guadalupi (2 punti) vince il derby di famiglia con il papà, non trova molto spazio ma gioca con il solito impegno. Freni (2 punti) entra nel finale e trova il tempo per mettere a segno due liberi che significano tanto per un giovane cresciuto nel vivaio della Basket School: per lui martedì pasticcini. Mancasola non segna, o meglio non vuole segnare, gioca per i compagni e cambia il volto della squadra. Se lo avesse avuto a disposizione prima magari sarebbe arrivato qualche altro successo.
Gold & Gold Messina – Sport Club Gravina 87-52
Parziali: 26-12, 18-8 (44-20), 16-14 (60-34), 27-18.
Gold & Gold Messina: Maddaloni 25, Freni 2, Labate n.e., Di Dio Busà 10, Guadalupi 2, Scimone 11, Mancasola, Arena n.e., Linde 13, Zivkovic 15, Cordaro 9. Allenatore: Francesco Paladina. Assistente: Massimo Zanghì.
Sport Club Gravina: La Mantia R. 2, Barbera n.e., Lalic 18, Santonocito 1, La Mantia G. 8, Privitera, Ranno, Alì 4, Oluic 17, Zambataro, Renna 2, Magrì. Allenatore: Giuseppe Guadalupi.
Assistente: Fabio Lazzara.
Arbitri: Alessandro Lorefice e Francesco Giunta di Ragusa.