Il Milazzo centra finalmente la prima vittoria in campionato superando per 2-1 il Santa Croce al “John Fitzgerald Kennedy” di Santa Croce Camerina. Prestazione gagliarda quella dei ragazzi rossoblù, due gol e tante occasioni create ma anche aggressività, caparbietà e capacità di saper soffrire nei minuti finali del match quando i padroni di casa spingevano alla ricerca del pareggio. C’è stato lo spirito giusto, la rabbia agonistica chiesta da mister Venuto, si è visto un Milazzo brillante e decisamente rigenerato che è sembrato un lontano parente di quello un po’ spelacchiato contro la Nebros.
La cronaca. Mister Venuto torna all’antico e rispolvera il 3-5-2. Il primo tentativo è del Milazzo dopo due minuti, il sinistro di Kari termina alto. Al 6′ lo stesso attaccante algerino è anticipato dal portiere Alcaraz. L’atteggiamento iniziale dei ragazzi rossoblù è caratterizzato da grinta e personalità. Al 16′ però è il Santa Croce a rendersi pericoloso con un colpo di testa di Drago di poco a lato al termine di una azione rugbistica con scontri “proibiti” per i quali il signor Zangara lascia correre. Al 20′ prima grossa chance per il Milazzo con Kari che da posizione ravvicinata calcia in maniera poco convinta e non centra il bersaglio. È il preludio al vantaggio mamertino che giunge al 22′: punizione da sinistra, mischia in area, la sfera giunge fra i piedi di Santiago Muzzo, che dal limite dell’area piccola batte Alcaraz. Un minuto dopo il Milazzo potrebbe colpire ancora ma il colpo di testa da pochi passi di Lo Presti su perfetto spiovente di Mondello si spegne fuori.
Al 30′ l’episodio che rende la gara incandescente. Splendida cavalcata di Sowe sulla destra, palla in mezzo e Napolitano va giù in area dopo un contatto con Leo. Il signor Zangara non ravvisa gli estremi per il rigore che forse poteva starci, il Santa Croce protesta platealmente e in maniera veemente a pieno organico, ne fanno le spese Drago e Giuffrida sanzionati con il cartellino giallo. Il match diventa quasi una corrida, colpi proibiti e risse in mezzo al campo. Al 37′ doppia grossa opportunità per il Milazzo: sinistro velenoso di Mondello, Alcaraz si distende e devia la sfera, Garofalo recupera sulla linea di fondo e centra per Lo Presti che da posizione centrale e libero da marcature colpisce di testa, Alcaraz neutralizza. Nonostante gli animi un po’ esacerbati, con il direttore di gara che non sanziona Restivo per un violento intervento su Crifò, la partita è divertente. Al 40′ gigantesca occasione per il Santa Croce con Reale che fallisce da due passi calciando alto dopo una percussione di Drago.
Dopo sette minuti della ripresa il Milazzo vanifica una situazione favorevole in contropiede con Lo Presti che non riesce a calciare dal limite. Sul ribaltamento di fronte splendido intervento di Lo Monaco che sbarra la strada a Sowe a cinque metri dalla porta. Trascorre un minuto e i rossoblù trovano il raddoppio: Frassica pesca Lo Presti sul settore sinistro, il giovane attaccante sistema la palla sul destro e con il medesimo disegna una traiettoria magica con la palla che si insacca sotto l’incrocio dei pali. Il Santa Croce però non ci sta e al 59′ un’improvvisa conclusione di Napolitano dal limite colpisce la parte alta della traversa. Gli uomini di Lucenti attaccano a pieno organico, il Milazzo si difende con ordine ma non riesce a sfruttare le ripartenze. Al 69′ ancora padroni di casa vicini al gol con il neo entrato Celestre che approfitta di una dormita di Misiti e giunge a tu per tu davanti a Lo Monaco ma il portiere rossoblù si supera disinnescando il tutto.
Trenta secondi dopo sale alla ribalta ancora lo scatenato Lo Presti (ammonito successivamente per una simulazione in un contatto che sembrava invece sanzionabile con il rigore) che con una fiondata dal limite centra la traversa. I padroni di casa ci provano ma il fortino rossoblù regge bene l’urto fino al minuto 87 quando il giovane 2003 Pitanza insacca all’angolino basso con una bella girata. Il Santa Croce prova l’assalto all’arma bianca ma i mamertini non concedono nulla fino al fischio finale. Un risultato che dà morale e premia la tenacia dei ragazzi di mister Venuto. La vittoria esterna, in gare ufficiali, mancava dal 23 febbraio quando il Milazzo dilagava per 5-1 sulla Santangiolese nel ritorno degli ottavi della Coppa di Promozione. “Finalmente la prima vittoria” – afferma un soddisfatto mister Antonio Venuto – “voglio dedicarla ai tifosi del Milazzo e ringrazio di cuore quelli che sono giunti fino a qui a sostenerci”. Nonostante il lungo chilometraggio, infatti, uno sparuto gruppo di tifosi non ha fatto mancare il loro supporto alla squadra.
Domenica prossima si torna fra le mura amiche, al “Marco Salmeri” arriverà il lanciatissimo Modica. Nessuna paura ma convinzione, coraggio e ostinazione… Il Milazzo ha dedicato la vittoria allo storico team manager Stefano Oliva, con l’auspicio che torni al più presto ad occupare il suo posto.
UPD SANTA CROCE – MILAZZO 1-2
UPD SANTA CROCE: Alcaraz, Di Perna, Restivo (65′ Celestre), Sene Pape, Pisciotta, Giuffrida, Reale, Di Nora (65′ Zerrillo), Sowe, Napolitano (78′ Pitanza), Drago (76′ Ruffino). A disposizione: Licitra, Mare, Gjini, Russo, Ravalli. All. Lucenti
MILAZZO (3-5-2): Lo Monaco; Misiti, Leo, Muzzo; Garofalo (68′ Brunetto), Crifò, Frassica, Jantus, Mondello; Kari (79′ Piccolo, 89′ Mele), Lo Presti. A disposizione: Fassari, Antonazzo, Gitto, D’Amico, Insana, Matinella. All. Venuto.
Arbitro: Zangara di Palermo. Assistenti: Finocchiaro di Acireale e Cottone di Palermo
Marcatori: 22′ Muzzo (M), 53′ Lo Presti (M), 87′ Pitanza (U)
Note: ammoniti Jantus (M), Drago (U), Giuffrida (U), Lo Presti (M), Brunetto (M), Crifò (M), Frassica (M), Lo Monaco (M), Restivo (U).