Grande protagonista del poker rifilato al Latina l’esterno offensivo Lorenzo Catania. Se la sua prodezza contro l’Avellino non aveva portato punti al Messina, questa volta le due reti dell’ex Accademia Pavese sono risultate fondamentali per dare il là ad una vittoria che può essere quella della svolta.
“Soltanto noi sappiamo quanto abbiamo sofferto. All’inizio peraltro abbiamo offerto buone prestazioni, che poi sono iniziate a mancare, dal punto di vista tecnico e dell’agonismo. Si tratta di una vittoria importantissima a livello morale e anche fisico. Il mister già da due o tre settimane ci chiedeva di essere uomini e prenderci le nostre responsabilità. Le parole a volte però non bastano. Abbiamo lottato anche ad Andria, anche se magari non si è visto” ha detto il giocatore in sala stampa commentando la prova d’orgoglio della squadra.
Per lui una gara memorabile, con la prima doppietta tra i professionisti dopo le marcature con Fidelis Andria e Vibonese nel passato torneo: “Il gol ovviamente aiuta. La doppietta per un attaccante è importantissima. Adesso me la godo ma poi dobbiamo continuare a lavorare come sempre, pensando alla prossima gara e cercando di prepararla bene. La tranquillità mentale è fondamentale. Avremo da sfidare il Monopoli, ne abbiamo affrontate di peggiori di trasferte, ma lotteremo anche fuori casa, non è un problema”.
L’Acr è stato meno propositivo e ha sbagliato meno rispetto al recente passato: “Il mister l’ha preparata diversamente – ha spiegato Catania dopo il match vinto contro il Latina – aspettandoli e provando ad approfittare dei loro errori. Si è visto che trovando fiducia qualcosa è cambiato. Le qualità le abbiamo, ma è inutile parlare troppo, ci mancano ancora un po’ di malizia ed esperienza. Adesso dobbiamo intraprendere una strada più lineare”.