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Fornito: “Emozionante tornare e segnare. Spero che il Messina risalga presto”

Per il centrocampista calabrese Giuseppe Fornito il ritorno a Messina è da incorniciare. La vittoria della Gelbison porta la sua firma, con una splendida punizione dal limite, insaccata sotto la Curva Sud, a sugellare la quarta affermazione consecutiva per i sorprendenti campani, che si confermano matricola terribile.

Fornito e Camilleri
Il saluto tra i capitani Fornito e Camilleri (foto Paolo Furrer)

In sala stampa ovvia la soddisfazione del 28enne originario di Trebisacce: “Sono contentissimo per il gol e soprattutto per la vittoria, che ci assicura tre punti fondamentali. Sono onorato di indossare la fascia da capitano, anche se quella rimane di Ciccio Uliano, di cui io sono soltanto il momentaneo erede. Meglio nella ripresa? In queste gare è emerso questo dato ma siamo rimasti compatti fino alla fine su un campo che non era nelle migliori condizioni. Non ho mai avuto la sensazione che avremmo potuto perderla, anche se sicuramente un episodio poteva fare la differenza. Ora però dobbiamo archiviarla e pensare già a martedì”. 

Fornito collezionò 31 presenze, con due reti e due assist, nell’Acr edizione 2015/16. “È stata una vittoria di squadra. Una bella soddisfazione, di fronte a questo pubblico, che conosco. Sette anni fa qui ho vissuto una delle mie migliori stagioni. So cosa vuole dire giocare in questo stadio e le emozioni che si provano. Qui ho conquistato un settimo posto, un’annata importante con giocatori di spessore. È un onore giocarci e ritornare qui facendo gol sotto la Curva, famosissima e calorosa. Spero che il Messina risalga il più presto possibile”. 

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