Il Santa Croce supera di misura un’indomita Jonica. Gli iblei si sono complicati la vita, fallendo un rigore nel primo tempo con Gjini e giocando gli ultimi dieci minuti in inferiorità numerica, per l’espulsione del match-winner, Sene Pape. Grande rammarico per la formazione di Santa Teresa di Riva, che resta un gruppo in costruzione, dopo i recenti innesti del centrocampista Ion Dragan e del difensore Alexandru Staris.
Il film della gara racconta di una Jonica che partiva a mille già dai primi minuti di gioco e di un Santa Croce che chiudeva senza affanni ogni assalto. La prima emozione della gara si registrava al 19′ quando un atterramento in area di Sowe era giudicato non da rigore dal direttore di gara. Al 34′ erano gli ospiti a farsi notare con un tiro di Alegria parato da Alcaraz. Al 40′ era ancora la Jonica a rendersi pericolosa, ma Giuffrida spazzava via e avviava un contropiede, con un lancio su Pisciotta che appena entrato in area di rigore ospite, veniva travolto dal portiere Pontet e l’arbitro decretava il penalty. Nell’azione si faceva male Valente, che era costretto a uscire in barella e veniva trasportato all’ospedale di Ragusa. Dopo cinque minuti di gioco fermo dal dischetto si presentava Gjini che tirava centrale e Pontet riusciva a ribattere.
Nella ripresa il Santa Croce passava dopo appena 2′: Sene Pape su azione di corner con una zampata riusciva a deviare la palla in rete. La Jonica non ci stava e si riversava in attacco, lasciando ampi spazi ai biancazzurri. Al 5′ e al 10′ i peloritani ci provavamo con Cragnolini e Ninkovic, ma il primo spediva la palla fuori e il secondo tirava frontalmente con Alcaraz abile a parare. Il Santa Croce aveva così l’opportunità per raddoppiare in due occasioni, al 16′ e al 17′, entrambe sui piedi di Sowe, ma l’attaccante di casa nel primo tentativo tirava sull’esterno della rete e nel secondo, lanciato a rete, si faceva ipnotizzare da Pontet che ribatteva il diagonale destinato in rete. Gli ultimi minuti erano al cardiopalma con Sene Pape che veniva espulso per doppia ammonizione e il giocatore giallorosso Panassiti che falliva l’occasione per pareggiare dilapidando un rigore in movimento. Dopo quattro minuti di recupero il Santa Croce raccoglieva tre punti importanti per la classifica, inevitabile rammarico invece per la Jonica.
