Il tecnico del Sant’Agata Leonardo Vanzetto ha presentato il delicato impegno con il Trapani: “Abbiamo avuto appena due giorni per preparare la partita e sappiamo poco dell’avversario, che è fermo da venti giorni e non sappiamo come lo troveremo. Parliamo comunque di una squadra importante, con giocatori di livello, espressione di una grande città. Saranno forti e carichi”.
I granata hanno giocato soltanto il match con la Mariglianese, mentre sono state rinviate le sfide con Locri e Paternò: “Il ritmo sulla carta dovrebbe dartelo soltanto la gara ufficiale, ma loro si saranno comunque allenati con grande intensità. Ogni partita fa storia a sé. L’abbiamo preparata, parlerà come sempre il campo. Siamo giovani, molto rinnovati e attendiamo una nuova verifica. Da allenatore cercherò di leggerla bene e trovare soluzioni in corso d’opera”.
Dopo tre vittorie consecutive in trasferta, i biancazzurri cercano i primi punti tra le mura amiche: “Abbiamo giocato una sola gara in casa, non abbiamo offerto una brutta prestazione ma trovato un avversario che ci aveva studiato e con il portiere metteva molte palle lunghe. C’erano anche delle assenze, avevamo qualche freccia in meno nel nostro arco”.
Sul campo del Santa Maria Cilento è stato prontamente riscattato l’inopinato ko con il Real Aversa: “Caratterialmente abbiamo dato una grande risposta. Cerchiamo certezze su che squadra siamo ed evitare alti e bassi. Ho comunque over importanti, uomini prima che calciatori. Sono convinto che sapranno trasmettere serenità e la tensione agonistica necessaria ai giovani”.
In Campania hanno potuto far festa i sostenitori al seguito, che Vanzetto spera di vedere sempre più numerosi sugli spalti: “Faccio un plauso ai nostri tifosi, straordinari ed eroici. Ci hanno dato una grossa mano. La bellezza e l’essenza di questo sport è il pubblico, che ti dà entusiasmo e carica nei momenti negativi. Spero vengano in tanti al campo e che siano orgogliosi di questa squadra, che vuole rappresentarli al meglio”.