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Il Messina si sblocca e conquista la prima vittoria: Curiale-gol, 1-0 al Giugliano

Il centravanti va a segno di testa ad inizio ripresa con l’ausilio di una deviazione di Berman e la squadra di Auteri si risolleva in classifica. Un legno per parte nel primo tempo. Applaudito dal pubblico del “Franco Scoglio” l’ex Piovaccari. Potrebbe essere la vittoria della svolta per i giallorossi. 

Messina
La formazione titolare del Messina (foto Paolo Furrer)

Il pre-partita – A secco di vittorie ed in fondo alla classifica dopo cinque giornate il Messina prova a sbloccarsi al “Franco Scoglio” contro il Giugliano. Per il suo 4-3-3 Auteri sceglie Filì, al rientro dalla squalifica, Fazzi e Curiale nell’undici di partenza come novità rispetto al match perso a Catanzaro. In avanti, a completare il tridente con l’ex Vibonese, ci sono Balde e Catania. Konate confermato sulla corsia destra di difesa. I campani giungono in riva allo Stretto forti di un’ottima classifica e reduci dal 4-1 inflitto alla Turris. Di Napoli, ex tecnico dei giallorossi, punta sul duo d’attacco composto da Piovaccari e Salvemini, ex al pari del centrocampista Gladestony Da Silva. Messina per la prima volta di scena con la maglia biancoscudata.

Fiorani, Balde e Curiale
Fiorani, Balde e Curiale in progressione (foto Paolo Furrer)

La cronaca – Proteste al 2’ quando Balde termina giù in area, ma per l’arbitro non ci sono gli estremi della massima punizione. All’8’ la prima vera chance della partita è del Messina che colpisce un clamoroso palo con Curiale, liberato al tiro dallo spunto sulla destra di Balde, bravo a servirgli un pallone d’oro in rasoterra. Comincia a piovere al “Franco Scoglio”. Al 21’ telefonata punizione dalla distanza di Salvemini, facile la presa di Daga. Un minuto più tardi scatta Piovaccari e si presenta tutto solo davanti a Daga, lo evita e può calciare a porta spalancata, ma Konate si immola e in scivolata salva sulla linea una rete che sembrava già fatta. Giugliano ancora pericoloso al 25’: schema su punizione con Poziello che mette in mezzo e la sfera, deviata da un difensore, che si infrange contro il palo. Al 33’ Auteri ammonito per proteste dalla panchina. I ritmi si abbassano e il finale di tempo non regala grosse emozioni. Inserimento in area di Balde al 44’, la sua conclusione viene rimpallata da un difensore. Due i minuti di recupero al termine dei quali le squadre vanno al riposo sul risultato di 0-0.

Messina
Il Messina celebra il gol di Curiale (foto Paolo Furrer)

Grillo al posto di Fofana è la prima sostituzione operata da Auteri all’inizio della ripresa. E proprio dal piede del nuovo entrato arriva dopo 30” un pallone al bacio per la testa di Curiale che, con l’ausilio della deviazione del suo diretto marcatore Berman, spiazza Viscovo, trovando l’1-0. Messina in vantaggio grazie al primo gol stagionale del centravanti che si sblocca nel momento più delicato. Il Giugliano prova a reagire. Per fortuna dei padroni di casa Piovaccari non aggancia un invitante pallone sull’imbucata centrale di Gladestony. Di Zullo, sugli sviluppi di una punizione, il successivo tentativo che chiama all’intervento Daga. Al 15’ Trasciani rileva Catania, mentre Di Napoli getta nella mischia Di Dio e Gomez, escono Berman e Ceparano. Al 21’ dentro tra i giallorossi anche Iannone e Ferrini per Curiale e Camilleri. Iannone sciupa subito una ghiotta opportunità a tu per tu con Viscovo che respinge con il corpo e sventa il 2-0.

Balde
Balde più incisivo sulla fascia (foto Paolo Furrer)

Fuori Piovaccari tra gli applausi dei suoi ex tifosi, rimpiazzato da Nocciolini. Gladestony al tiro da lontano, Daga non ha difficoltà a bloccare. I padroni di casa si difendono con ordine, avendo sensibilmente abbassato il baricentro. Versienti in luogo di Konate la nuova sostituzione di Auteri. Al 39′ grande risposta di Daga che si oppone d’istinto a Nocciolini, il quale aveva indirizzato di potenza sul primo palo. Il Messina allenta finalmente la pressione e al 44′ spreca con Balde, che calcia a lato sul suggerimento di Versienti. Quattro i minuti di recupero. Alle stelle la punizione calciata da Nocciolini da una ventina di metri. Ammonito il portiere Daga per perdita di tempo. Il Messina resiste e conquista la sua prima vittoria in campionato, salendo a quota 4 in classifica. Ossigeno puro per i giallorossi; potrebbe essere la vittoria della svolta. Martedì intanto si torna in campo a Crotone per la Coppa Italia, sabato prossimo invece la trasferta di Cerignola.

Camilleri
Camilleri sceglie la sua metà campo (foto Paolo Furrer)

Messina-Giugliano 1-0
Messina (4-3-3): Daga; Konate (37′ st Versienti), Camilleri (21’ st Ferrini), Filì, Fazzi; Fiorani, Marino, Fofana (1’ st Grillo); Balde, Curiale (21’ st Curiale), Catania (16’ st Trasciani). A disp. Lewandowski, Berto, Zuppel, Angileri, Napoletano, Mallamo. All. Auteri.
Giugliano (3-5-2): Viscovo; Berman (16’ st Di Dio), Zullo, C. Poziello; Iglio, Gladestony, Ceparano (16’ st Ghisolfi), De Rosa (30’ st Scanagatta), Oyewale (30’ st Rizzo); Piovaccari (24’ st Nocciolini), Salvemini. A disp. Sassi, D’Alessio, Felippe, R. Poziello, Rondinella, De Francesco, Gomez, Kyeretemang. All. Di Napoli.
Arbitro: Milone di Taurianova (assistenti De Angelis e Tempestilli di Roma2).
Marcatori: 1’ st Curiale (M)
Note – Ammoniti: Berman (G), Filì (M), Marino (M), Daga (M). Recupero: 2’ pt, 4′ st.
Spettatori: biglietti venduti 671 più quota abbonati (995) per un incasso di 6.346 euro.

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