Una neopromossa che ha stupito tutti. Il Giugliano, prossimo avversario del Messina, arriverà al “Franco Scoglio” dopo il netto successo (4-1) contro la Turris e forte degli 8 punti in classifica messi insieme nelle cinque giornate di campionato. Due vittorie, due pareggi e una sola sconfitta, rimediata dai gialloblù a Cerignola per un gol subito al 92′. Con 10 reti i campani hanno attualmente il secondo miglior attacco alle spalle del Catanzaro, guidato dall’ex messinese Federico Piovaccari, autore di tre centri, l’ultimo dei quali rifilato sabato alla Turris, mentre due sono le marcature di un’altra vecchia conoscenza dell’Acr, Francesco Salvemini, in una rosa della quale fanno parte pure il difensore Genny Rondinella e il centrocampista Gladestony Da Silva.
E sempre in tema di ex sono tanti i motivi di soddisfazione per l’allenatore Raffaele Di Napoli al termine della gara vinta dal Giugliano contro i corallini di Padalino: “Sul 2-1 ci sono stati gli strascichi della partita precedente, in quanto dal 2-0 di vantaggio contro il Latina eravamo stati raggiunti sul 2-2, quindi è subentrata un po’ di paura. Devo però fare i complimenti ai ragazzi che si sono immolati, non ho più aggettivi per loro, mi stanno dimostrando settimana dopo settimana che stiamo diventando squadra ed io sono orgogliosi di allenarli”.
La posizione in graduatoria fa sorridere per una squadra che dopo 15 anni tornava a riaffacciarsi nel professionismo, ma Di Napoli vuole mantenere i piedi ben piantati per terra: “Dobbiamo pensare al nostro obiettivo che è quello della salvezza. Avere 8 punti ci inorgoglisce perché significa che i sacrifici che stiamo facendo li stiamo tramutando in gioco e risultati. Ci manca anche qualche punto, non bisogna tuttavia guardare indietro ma avanti. Per me questa partita va archiviata e penso già al Messina. Sono contento che abbiamo portato entusiasmo nell’ambiente, dobbiamo remare tutti dalla stessa parte”.
Lo attende adesso proprio la sfida di sabato con il Messina, una piazza che conosce bene. “Sicuramente troveremo una squadra ben allenata da un grandissimo tecnico (Auteri, ndr) che stimo moltissimo. Dobbiamo prepararci nel migliore dei modi alla gara di sabato. Intanto questa vittoria va dedicata alla mia compagna e a mia figlia che soffrono insieme a me, ma soprattutto alla squadra e ai tifosi che stanno facendo enormi sacrifici per venire ad Avellino ogni volta a seguirci”.