Orgoglio e consapevolezza di essere partiti col piede giusto su un campo difficile. Leo Vanzetto, trainer del Città di Sant’Agata, fa i complimenti alla sua squadra per il blitz sul terreno della Sancataldese: “Non era una partita facile perché di fronte avevamo una squadra fisica e ben disposta col 3-5-2. Non era semplice scardinare la loro difesa ma siamo stati pazienti e maturi dopo lo svantaggio. Avevamo una grande adrenalina in corpo da quel 26 luglio, data d’inizio del ritiro. Raccogliere questo successo è gratificante e dà morale in vista dei prossimi impegni su una strada ancora molto lunga”.
Il tecnico è soddisfatto perché quanto provato in settimana è stato riproposto esattamente in campo: “Abbiamo determinate caratteristiche e cerchiamo di giocare sfruttandole al meglio durante la gara. Con difesa e centrocampo a tre dovevamo sfondare in mezzo. Avevamo preparato questo e alla fine potevamo chiudere la gara prima, ma siamo stati bravi anche a contenere la reazione finale”.
Il torneo è soltanto agli albori, l’attenzione non si dovrà mai abbassare nonostante l’ottimo esordio: “Siamo soltanto alle primissime partite, queste devono servire a dare morale e consapevolezza che nessuno in questo campionato lascia nulla d’intentato. Ho visto una squadra che rispecchia il mio carattere e sono felice per questo. I ragazzi mi hanno ripagato con il grande lavoro profuso, la strada sembra quella giusta ma è troppo presto per dirlo. Guai a deporre le armi, sarà un campionato avvincente con la presenza di squadre blasonate”.
Massima fiducia nel gioco dei propri terminali, il reparto che sembra necessitare di più tempo per arrivare alla migliore alchimia: “Probabilmente gli attaccanti hanno pagato di più il duro lavoro di preparazione, è normale ricercare la migliore brillantezza. Fanno un lavoro oscuro e dispendioso, sono sicuro che saranno sempre decisivi”. L’esordio casalingo è previsto mercoledì 28 settembre contro il Real Aversa, vittorioso all’esordio con il Paternò.