Vigilia di campionato per il Messina, che domenica affronterà la Virtus Francavilla con calcio d’inizio alle 17:30. In occasione della seconda giornata del girone C di Serie C, il tecnico Gaetano Auteri ha presentato la prima trasferta stagionale per il gruppo biancoscudato ai microfoni dell’ufficio stampa.
Che partita si attende domenica? La squadra avrà lo stesso atteggiamento visto contro il Crotone? “L’avversario è forte, la Virtus Francavilla da tanti anni disputa questa categoria e si è consolidata in posizioni alte. Dobbiamo avere l’atteggiamento consapevole delle nostre potenzialità. Abbiamo ricevuto tanti complimenti ma ce ne facciamo poco, servono punti. Dobbiamo ripetere la prestazione contro il Crotone evitando alcuni errori che sono stati fatali. Ma andremo a giocarci la partita”.
Immagina qualche cambio nella formazione titolare? Curiale e Fazzi sono pronti per l’esordio dal primo minuto? “Fazzi un po’ di più, Curiale meno. Ma dobbiamo tenere conto anche che giocheremo tre partite in una settimana. Qualche cambio ci potrebbe essere ma in campo deve andare comunque un Messina che sia in grado di giocare ad alta intensità”.
Cosa ha chiesto alla squadra dopo la gara contro il Crotone? “Abbiamo evidenziato gli errori tattici, anche se non ne abbiamo commessi tanti ma sono stati analizzati anche i tanti momenti positivi della gara. Questo ci può fare acquisire consapevolezza ma in questa categoria gli errori non sono consentiti. Dovremo essere bravi a crescere, evitando gli errori individuali”.
Quali sono i correttivi più urgenti in vista della sfida contro la Virtus Francavilla? “Noi dobbiamo continuare sulla strada e l’atteggiamento della prima gara, su quei criteri sui cui lavoriamo ogni giorno. Giochiamo fuori casa, contro un avversario difficile, dobbiamo giocare il calcio che conosciamo meglio, rimanendo più attenti e consapevoli”.
La preoccupa il calendario fitto e ricco di impegni considerando il ritardo di condizione di alcuni elementi? “Fisicamente è un gruppo che sta molto bene, anche col Crotone se avessimo tenuto la partita in bilico ce la saremmo giocata”.
Fiorani lo considera alternativo più a Fofana o a Marino? “Fiorani è un giocatore importante, ma sono elementi che possono giocare anche insieme tutti e tre. Lui è un 2002 che ha qualità ed è un giocatore su cui faccio affidamento”.