L’Alma Patti conclude la seconda stagione consecutiva in serie A2 con l’eliminazione in gara tre di semifinale playoff. Match combattuto a Umbertide, solo nel finale la squadra siciliana ha alzato bandiera bianca. Il coach Mara Buzzanca analizza la prestazione: “Abbiamo perso la sfida per via di alcuni episodi. Il fatto di non avere avuto i due playmaker in campo come successo in gara-due per noi è stato molto penalizzante. Dall’altro lato infatti Pompei e Moriconi hanno disputato un’ottima partita. Non abbiamo avuto un’ottima gestione dei palloni importanti”.
Si recrimina per alcuni tiri a cronometro fermo non sfruttati, che potevano ampliare il gap ma per le giocatrici il tecnico ha solo ringraziamenti da fare: “I tiri liberi fanno parte del gioco e si possono anche sbagliare. Nei momenti importanti dovevamo dare lo strappo, specialmente nel terzo quarto e non l’abbiamo fatto. Onore a Umbertide che si è imposta in una classica gara da playoff. Ringrazio le mie giocatrici per quello che hanno dato, sono state grandiose”.
L’Alma si conferma una società sempre più alla ribalta della scena nazionale. Questo funge da stimolo ulteriore per la programmazione futura: “Questa stagione ovviamente è un punto di partenza e certamente non di arrivo, programmeremo subito il da farsi”.