La doppietta dell’argentino Larrivey nel ritorno dei playout contro il Vicenza ha garantito al Cosenza un altro anno di Serie B. I silani guidati dal tecnico Bisoli hanno evitato la retrocessione nella coda degli spareggi ribaltando lo 0-1 dell’andata e conquistando la salvezza grazie al 2-0 firmato dalla punta sudamericana nella ripresa e celebrato davanti ai 20.000 tifosi del “San Vito-Marulla”. Nel 2022-23 il Cosenza sarà dunque ai nastri di partenza del torneo cadetto per la quinta stagione consecutiva. Per i biancorossi di Baldini, invece, dopo una grande rincorsa e il sorpasso in extremis all’Alessandria, è arrivato il triste epilogo.
Nei playoff di Serie C ha ottenuto l’accesso alle semifinali a sorpresa la Feralpi Salò, battendo per 2-1 in trasferta la Reggiana nel match di ritorno dopo aver vinto anche l’andata per 1-0. A segno due volte Miracoli, tra il 33′ (su rigore) e il 35′. Di Cremonesi, al 48′, l’inutile gol degli emiliani. Oggi le gare di ritorno degli altri quarti: Catanzaro-Monopoli (ore 18, and. 2-1), Padova-Juventus Under 23 (20.45, and. 1-0) e Palermo-Virtus Entella (21, and. 2-1). In palio un altro posto tra i cadetti, con tre formazioni meridionali ancora in lizza, per aggiungersi alle già promosse Sudtirol, Modena e Bari.
In attesa che il quadro sia definitivamente completo, prende forma il prossimo girone C di Serie C che interessa da vicino il Messina. Dalla B è retrocesso il Crotone (insieme a Vicenza, Alessandria e Pordenone), con i pitagorici che, a causa di un doppio salto all’indietro, torneranno a disputare la terza serie, categoria dalla quale mancavano dal 2008-2009.
Neopromosse dalla D, invece, Giugliano, Audace Cerignola e Gelbison che hanno vinto rispettivamente i gironi G, H e I del massimo campionato dilettantistico, tutte con qualche turno d’anticipo. Per il Giugliano si tratta di un ritorno al professionismo a distanza di 15 anni dalla Serie C2 edizione 2006-07. I campani hanno festeggiato il traguardo mercoledì con la vittoria per 3-0 sul terreno del Monterotondo Scalo. Avevano già esultato in precedenza Audace Cerignola (un ritorno atteso 85 anni) e Gelbison (prima volta in C per una squadra cilentana).
Oltre al Messina e alle quattro sopra citate sono attualmente certe Avellino, Campobasso, Fidelis Andria (salva ai playout contro la Paganese), Foggia, Juve Stabia, Latina, Monterosi, Picerno, Potenza, Taranto, Turris e Virtus Francavilla, al netto di possibili spostamenti da girone a girone per i club del centro Italia.