Ha seguito la doppia finale contro l’Apuania Carrara dovendo rimanere forzatamente ai box. Un pizzico di comprensibile rammarico per la sfortunata assenza ma anche l’enorme soddisfazione di poter celebrare il suo secondo scudetto dopo quello conquistato nel 2019. Ora che il sogno si è realizzato Wang Hong Liang, tecnico e anima della Top Spin Messina Fontalba, può liberare la sua gioia: “Sono contentissimo, peccato soltanto non esserci stato, ma sono felice lo stesso e dico grazie ai ragazzi. Ho quasi pianto dall’emozione”.
Marcello Puglisi ha avuto il compito di guidare la squadra dalla panchina sia nel match d’andata a Villa Dante che nel ritorno in terra toscana, data l’indisponibilità di Wang Hong Liang, restando sempre in stretto contatto con l’esperto allenatore cinese. “Prima di queste due partite abbiamo parlato e deciso la formazione insieme. Sono molto emozionato perché anche dopo la gara d’andata i ragazzi hanno detto di aver vinto per me”.
Il punto decisivo ha portato la firma di Matteo Mutti, il più giovane del gruppo, che dopo Pistej ha steso anche Bobocica, facendo esplodere la festa: “Matteo è cresciuto tanto, all’inizio di stagione non aveva questa esperienza, mentre alla fine l’ho visto molto bene. Grazie a lui per l’ultima partita in cui ha giocato alla grande contro Bobocica”.
Monteiro, Zhmudenko e Rech Daldosso gli altri protagonisti del trionfo: “Joao ha tanta esperienza, ha disputato una grandissima partita all’andata contro Gacina e per due volte complessivamente ha battuto Bobocica. Yaro ha fatto benissimo all’andata, centrando due punti. Senza di lui non saremmo a riusciti a vincere questo scudetto. Marco è stato pure bravissimo e anche se non è sceso in campo ha supportato i compagni dando consigli e aiutando coach Puglisi”.
Dopo aver sofferto tanto in stagione nelle sfide giocate nelle varie competizioni contro l’Apuania Carrara, arrivati alla fase dei playoff la Top Spin ha invertito il trend, riscrivendo la storia grazie al 4-1 dell’andata e al 3-3 di gara-2: “Avevamo collezionato cinque sconfitte e un pareggio con loro in questa stagione, ma in questi playoff ho detto che non c’era niente da perdere e i ragazzi hanno giocato tranquilli”.
Col tricolore cucito nuovamente sul petto per puntare a nuovi traguardi sin dalla prossima stagione, sia in ambito nazionale che a livello europeo. Wang Hong Liang assicura: “La Top Spin mira sempre a grandi obiettivi, avremo una squadra per vincere”.