La Ssd Unime ha voglia di archiviare un esordio amaro. I peloritani, al debutto nel campionato di serie B, sono stati superati nettamente da una big del torneo, la Polisportiva Acese, per 16-9 in quel di Catania. Per la formazione allenata dal tecnico Francesco Misiti è il momento di serrare le fila e concentrarsi per il nuovo importante impegno di sabato. Alla Piscina Cappuccini, che al momento è l’impianto casalingo per gli universitari, andrà in scena il debutto casalingo.
Con inizio alle ore 15, sono attesi in riva allo Stretto i catanesi dell’Etna Waterpolo, nel match valido come turno numero sei del calendario. Alla prima uscita stagionale la formazione etnea ha pareggiato in casa per 9-9 contro l’Ortigia Academy e cerca adesso il primo successo. Identico obiettivo per i messinesi, che vogliono prontamente riscattare la sconfitta del primo turno e accaparrarsi punti pesanti per la lotta salvezza.
Lo stop subito a Zurria non ha destabilizzato il gruppo che, consapevole dell’età media molto bassa del collettivo, vuole approfittare di questa stagione in serie B per far crescere i tanti ragazzi del proprio vivaio, tentando di ottenere una salvezza anche all’ultimo secondo. Un roster composto da diversi giovani, dunque, al quale si affiancano atleti più esperti, come i vari Runza, Giacoppo e Mantineo, autori a Catania rispettivamente di una tripletta il primo e di due reti ciascuno gli altri due.
Over che hanno il compito di guidare e sostenere le giovani leve, oltre a prendersi sulle spalle la squadra nei momenti di maggiore difficoltà o nei match che mettono in palio punti pesanti, proprio come quello contro l’Etna Waterpolo. Agonisticamente parlando, sarà dunque una vera battaglia. Appuntamento in programma sabato 19 febbraio, dalle 15, alla Piscina Cappuccini.