Il tecnico del Messina Ezio Raciti ha commentato brevemente in sala stampa la nettissima sconfitta subita sul campo della Virtus Francavilla, che non rappresenta certo il miglior viatico in vista della corsa salvezza e di un 2022 iniziato nel peggiore dei modi. Tra squalifiche, infortuni e Covid i peloritani erano privi di ben nove elementi, Damian su tutti, ai quali si è aggiunto uno dei centrali difensivi, infortunatosi nel corso del riscaldamento.
L’ex tecnico del Siracusa in sala stampa ha riconosciuto i meriti dell’avversario: “La storia dice che il Francavilla è stato più presente e pronto, ha meritato di vincere. Forse cinque gol sono troppi, ma la vittoria è meritata. Era difficile cambiare la storia della gara, perché in panchina avevamo soltanto un cambio a disposizione. Prima della partita si è fatto male anche Mikulic. Eravamo davvero in piena emergenza”.
L’emergenza ha reso il tecnico peloritano davvero impotente: “Potevamo fare meglio e di più, anche se i ragazzi hanno messo tutto e ci hanno provato, dando il massimo delle loro possibilità. Non si sono risparmiati, hanno cercato di tenere in piedi la partita. Alcuni episodi individuali ci hanno penalizzato oltre modo”.
Dopo gli addii del direttore generale Pietro Lo Monaco e del direttore sportivo Christian Argurio vanno individuate delle figure chiave, in ottica mercato ma anche in termini di presenza nello spogliatoio. “La proprietà ha già in mente innanzitutto di coprire le caselle mancanti a livello societario perché mancano le figure che dovrebbero fare il mercato. il presidente vuole dare una mano a questa squadra e sono sicuro che in settimana qualcosa verrà fatta”.