Il tecnico del Messina Ezio Raciti è tornato a parlare a un mese di distanza, dopo la lunga sosta che ha fermato il torneo di Lega Pro. I peloritani sono pronti per la sfida sul campo della Virtus Francavilla, anche se la società ha vissuto giorni turbolenti: “Durante queste settimane abbiamo avuto tempo per lavorare e provare nuove soluzioni, fermo restando che abbiamo già una nostra identità. I ragazzi sono professionisti splendidi, eccezionali, che hanno lavorato con serietà, senza distrazioni per le vicende societarie. Conosciamo le capacità di Lo Monaco e Argurio, che hanno costruito questa squadra. Spero però che il tutto presto possa essere alle spalle”.
L’ex allenatore del Siracusa è consapevole che va recuperato il ritmo gara: “Veniamo da un mese di stop tra il Covid che ha fermato qualcuno dei nostri ragazzi e la sosta natalizia. La ripresa è sempre un’incognita. Il gruppo è coeso e sta acquisendo autostima. Dovremo uscire dal campo con la consapevolezza di avere fatto tutto il possibile, senza rimorsi, anche se il risultato può essere condizionato da tanti fattori. Il presidente Sciotto è sempre presente agli allenamenti e con lui c’è un confronto continuo. Sul mercato qualcosa sarà fatto da chi sarà chiamato ad operare”.
I pugliesi sono tra le rivelazioni del torneo ma all’andata sono caduti in riva allo Stretto: “La Virtus Francavilla è una squadra importante, con giocatori di categoria, difficile da affrontare, con un modulo spregiudicato, il 4-2-3-1, che in casa ha fatto bene. Con la giusta determinazione e la volontà di fare risultato ce la giochiamo senza timori, senza fare barricate, per cercare di fare risultato e avvicinare i tifosi. Il Messina dovrà aggredire con cattiveria e fame nella fase di non possesso, palleggiare, giocare e sfruttare le capacità dei suoi giovani quando gestirà il pallone. Mi fido ciecamente dei ragazzi in rosa, su cui scommetto. Marginean sta bene, ha gamba e padronanza. È giusto dargli lo spazio che merita, perché si allena e sta migliorando giorno dopo giorno”.