Se tre indizi fanno una prova il 2022 dell’Alma Patti può aprire importanti scenari di classifica alla formazione biancorossa, che a Vigarano ha conquistato il terzo successo consecutivo. Il mercato di novembre infatti ha ridefinito il roster della formazione allenata da Mara Buzzanca, portando in dote due innesti di sicuro affidamento come Liliana Miccio e Allegra Botteghi. La coppia di giocatrici sta offrendo la propria leadership che, unita a quella del capitano Marta Verona e di Milica Micovic, oltre alla crescita di diversi elementi, sta guidando la squadra siciliana a risalire sensibilmente la classifica del girone Sud.
L’ala bolognese Allegra Botteghi, reduce dai 19 punti realizzato sul parquet emiliano, racconta la piacevole metamorfosi del proprio collettivo: “Non ci siamo mai fermate neanche a Natale, continuando ad allenarci sotto lo sguardo attento del nostro staff. Le sedute sono intense e ci permettono di trovare la giusta intesa per una squadra totalmente nuova. Speriamo davvero che adesso per noi arrivi la svolta definitiva in vista di due partite contro altrettante buone squadre come Selargius e Battipaglia”.
Pochi correttivi ma di valore si sono rivelati vincenti. Il gioco dimostra che il gruppo sa esprimere la propria qualità, non arrendendosi alle difficoltà incontrate a inizio stagione: “Sono arrivata insieme a Liliana in un gruppo che puntava forte sulla conoscenza cestistica di Micovic e Verona. Noi ci siamo messe a disposizione cercando di offrire il nostro apporto, caratterizzato principalmente da buone letture per facilitare gli equilibri di squadra”.
Stesso percorso quello compiuto a novembre da parte delle due new entry in casa Alma, che arrivano dal Girone Nord. Un’addizione sin qui determinante: “Da un punto di vista cestistico non sono riuscita ad esprimere tutta me stessa a Bolzano. Mi sentivo un po’ bloccata, per cui ho fatto questa scelta che poi è stata comune a quella della mia compagna. Conoscevo questo girone perché lo scorso anno ho giocato a Ponte Buggianese. C’erano due-tre squadre nettamente superiori mentre in questa stagione noto un grande equilibrio, perché a parte Valdarno che parte in pole position tutte le squadre offrono partite caratterizzate dal grande equilibrio. È una motivazione forte per tutti”.
Patti pur partendo dal fondo della classifica si è sempre giocata a testa alta ogni sfida. L’ex giocatrice di Sesto San Giovanni ha sempre apprezzato il carattere della sua nuova squadra: “Anche prima del mio arrivo l’Alma ha sempre conteso sino agli ultimi possessi ogni incontro. Adesso per noi inizia una nuova stagione, avremo diversi impegni in poco tempo e una settimana col viaggio infrasettimanale a Cagliari prima del confronto interno con Battipaglia, due partite che ci diranno molte cose in ottica futura”.
Per lei che è molto esigente da un punto di vista personale in carriera da sottolineare un quadriennio speso in America e la conquista di uno scudetto Under 19 e un Europeo con la Nazionale Under 18. A Patti la prima esperienza al Sud, con quasi 13 punti per gara in quattro apparizioni: “Avverto un grande entusiasmo, il tifo nei palazzetti si sente e questo aiuta ogni giocatrice ad esprimere il meglio di sé. Anche in città il sostegno è sensibile pur in una stagione ancora condizionata dal contingentamento delle presenze sugli spalti. Sono sicura che senza limiti di affluenza il palazzetto offrirebbe un bel colpo d’occhio”.
Il rapporto intenso con coach Buzzanca è un altro segreto per ogni giocatrice che a Patti vuole raggiungere traguardi importanti: “Mi sto trovando molto bene e sono convinta che col duro lavoro cui la nostra allenatrice ci sottopone potremo raggiungere buone potenzialità. Sono metodi tosti ma è giusto così. Io sono molto ambiziosa, vorrei giocarmi nuovamente le mie carte in massima serie perché non sono contenta di quello che ad oggi ho mostrato al piano superiore ma occorre calma e vado avanti giorno per giorno. Il mio sguardo è rivolto a questa stagione, possiamo fare bene perché stiamo crescendo”.
