Dopo alcuni anni molto difficili il calcio siciliano cerca qualche spiraglio di luce. Sono ancora lontani i tempi in cui Palermo, Catania e Messina erano tra le protagoniste della serie A, ma alcuni calciatori isolani stanno facendo bene in serie B, tenendo alto lo stendardo della regione.
Ottima fin qui la stagione di Mario Sampirisi col Monza, una delle squadre che i portali esperti di scommesse di Serie B considerano tra le favorite per la promozione diretta. I lombardi continuano a veleggiare nelle zone alte della classifica e buona parte del merito è proprio del terzino destro (e all’occorrenza centrocampista) nato a Caltagirone. Per lui al momento 11 presenze e un gol nel netto 3 a 1 rifilato a settembre al Pordenone. Ma soprattutto un ruolo fondamentale all’interno del gruppo. Sampirisi è il vice capitano del Monza e uno dei leader tecnici e morali di una squadra molto ambiziosa.
Dopo un lungo periodo di appannamento e dubbi sulla sua reale consistenza tecnica, in questo campionato è tornato protagonista anche il palermitano Antonino La Gumina, ex baby fenomeno dei rosanero. Passato in cadetteria con la maglia del Como dopo la non felice esperienza alla Samp, l’attaccante è uno dei protagonisti dell’ottima stagione dei lariani, in piena lotta per i playoff. Fin qui La Gumina è stato quasi sempre titolare e il suo bottino personale parla di 5 gol e l’assist decisivo nella gara con il Vicenza, arrivati nelle ultime undici giornate. Finalmente sembra arrivata quella continuità mancata negli ultimi anni.
Ha realizzato quattro reti, tre nelle ultime sei gare, l’esperto Adriano Montalto, 33enne originario di Eripe, in forza alla Reggina. A segno contro Spal, Cosenza, Cremonese e Ascoli, non è riuscito però a scuotere gli amaranto. Le cinque sconfitte consecutive subite nell’ultimo mese hanno allontanato la zona playoff e spento gli entusiasmi per un positivo avvio. Congedato il tecnico Aglietti, sulla panchina è tornato Toscano.
In rosa c’è anche il concittadino Marco Tumminello, centravanti classe 1998 reduce da due stagioni costellate da gravi infortuni. Dopo gli ultimi sei mesi dello scorso campionato alla Spal, dove è sceso in campo appena cinque volte, in estate il passaggio alla Reggina in prestito dall’Atalanta, società attualmente proprietaria del suo cartellino. In Calabria, però, le cose non stanno andando come previsto. Chiuso anche da Galabinov e Menez, è riuscito a mettere insieme soltanto quattro presenze senza mai andare a segno. Tre di queste apparizioni sono arrivate nelle ultime cinque giornate. La condizione sta migliorando e lo spazio potrebbe aumentare.