Momento delicato anche per la Fidelis Andria, prossima avversaria del Messina domenica al “Franco Scoglio”. In una lettera aperta il presidente onorario Salvatore D’Alesio si è rivolto alla tifoseria biancazzurra: “Ricordo che a luglio eravamo in serie D. Sono venuto con tantissimo entusiasmo sapendo di trovare una grande piazza e una grande tifoseria. Creatasi l’opportunità di essere ripescati in serie C si è riusciti in una impresa titanica in una sola settimana a presentare tutte le carte in regola per il ripescaggio. E tutto questo per la città di Andria e soprattutto per i suoi tifosi. Sono stati commessi anche alcuni errori soprattutto per mancanza di tempo, ma la società è viva ed è ben presente e cercherà di rimediare”.
Sul ko per 0-3 contro il Bari, nel derby pugliese di domenica scorsa, D’Alesio ha aggiunto: “Dobbiamo tutti insieme sostenere la squadra soprattutto nelle sconfitte. La curva, che pur legittimamente fischiava i giocatori alla fine della partita con il Bari dopo averla sostenuta ininterrottamente per tutti i 95 minuti della gara, deve restare accanto a questa squadra perché davvero tutti assieme dobbiamo portare a casa questo obiettivo finale della salvezza. Posso assicurarvi che i ragazzi a fine gara erano affranti per aver fatto una prestazione molto ma molto al di sotto delle loro possibilità. Abbiamo giocato male. Invece di aggredire il Bari in ogni parte del campo, come chiesto dal mister, ci siamo “spaventati” davanti ad una squadra costruita per vincere. Purtroppo abbiamo diversi giocatori importanti infortunati (come Alcibiade, Benvenga, Zampano e Bordin). Di Noia ha giocato dopo aver avuto il giorno prima febbre alta ma ha voluto esserci a tutti i costi per dare una mano. E questo è apprezzabile e dimostra l’attaccamento di tutti alla maglia. Problemi ce ne sono tanti ma sono sicuro che tutti insieme riusciremo a risolverli”. Già mercoledì la Fidelis Andria tornerà in campo per sfidare il Piacenza nei quarti della Coppa Italia di Serie C. Il tecnico Ciro Ginestra potrebbe recuperare almeno il difensore Alcibiade.