Periodo sfortunato per il Gescal che, al “Marullo”, incassa la terza sconfitta consecutiva in un match dalle mille emozioni: contro la Castelluccese, infatti, i biancoverdi vanno sotto di due gol, riescono a rimontare e passare in vantaggio, ma nel finale sono gli ospiti a colpire altre due volte e fissare il 3-4 finale. Mister Gaetano Di Maria ritrova Antonuccio in difesa, in coppia con Parrinello, recupera anche Tiano e Gioele Ballarò, ma deve rinunciare all’infortunato Marino e, in avanti, si affida a La Rocca e D’Amico. Prima del match, un minuto di silenzio per la scomparsa della moglie del collaboratore Onofrio Dell’Acqua e Gescal con il lutto al braccio.
Sono proprio i padroni di casa a rendersi subito pericolosi: al 3’ ci prova Ballarò con una conclusione da posizione defilata, ma Avarello manda in angolo. Buon avvio del Gescal, ma al 7’ la Castelluccese colpisce al primo affondo: batti e ribatti in area locale, la sfera arriva a Rinaldi che, da terra, indovina l’angolo e supera Maisano. Biancoverdi costretti subito a rincorrere, ma sono bravi a reagire, giocano con ordine e intensità, crescono e, al 23’, con una bella azione Ballarò serve D’Amico al limite, ma il suo sinistro si rivela debole. Nel migliore momento del Gescal, ecco il raddoppio ospite: Salerno viene chiuso in area, la palla arriva al limite a Mahjoub Mazouf, che chiama Maisano alla respinta, quindi ancora Rinaldi ribadisce in rete. Strada sempre più in salita per i locali che, al 27’, rispondono con un colpo di testa di La Rocca, di poco fuori su cross di Daniele Giordano; al 37’ la Castelluccese sfiora il tris con Salerno, che supera due avversari, ma non Maisano, che si oppone in uscita; infine, al 45’, dopo lo scambio Ballarò-Tiano, palla in area a Daniele Giordano che, nonostante il muro biancorosso, riesce a battere Avarello e riapre la gara.
L’1-2 esalta i biancoverdi che, a inizio ripresa, ribaltano il punteggio: al 4’ la punizione di Ballarò dai 20 metri trova incerto Avarello e, sulla respinta, si avventa La Rocca per il pari. Passano pochi minuti e, al 10’, il Gescal opera il sorpasso con Zappalà che, su assist di Ballarò, trova il diagonale vincente. Il 3-2 dura appena un minuto: dall’altra parte, infatti, Salerno riceve palla in area e viene toccato da Di Stefano. È rigore che lo stesso attaccante ospite trasforma nel 3-3. Il Gescal, però, non demorde, vuole vincere e spinge in avanti, anche se mancano vere e proprie palle gol. Al 27’ ci prova Ballarò dal limite, ma il suo tiro viene smorzato dalla difesa, mentre al 30’ Maisano compie un ottimo intervento sul sinistro ravvicinato di Salerno. Ancora Salerno, però, si riscatta al 39’, quando, su cross di Mahjoub Mazouf, sceglie il tempo giusto e, di testa, firma il poker biancorosso. Punizione pesante per il Gescal che, negli ultimi minuti, prova il tutto per tutto per evitare una immeritata sconfitta, ma non è fortunato: al 44’ cross da sinistra di Daniele Giordano che, deviato, diventa un’occasione per La Rocca, ma il suo colpo di testa si stampa sul palo e rimbalza sulla linea, lasciando qualche dubbio anche se l’arbitro lascia giocare. Finisce così 3-4 per la Castelluccese, che supera proprio il Gescal in classifica, fermo a quota 8 ed è atteso da due trasferte consecutive: nel prossimo turno i biancoverdi faranno visita alla Stefanese, ultima della classe.
Gescal-Castelluccese 3-4
Marcatori: 7’ e 24’ Rinaldi (C), 45’ Giordano D. (G), 4’ st La Rocca (G), 10’ st Zappalà (G), 11’ st (rig.) e 39’ st Salerno (C).
Gescal: Maisano, Giordano D., Parrinello (38’ Zappalà), Giordano G., Tiano, Antonuccio, Pa, Ballarò G., La Rocca, D’Amico (22’ st De Salvo), Di Stefano (22’ st Vasi – 36’ st Ventra). A disp.: Frisone, Supino, Scarantino. All.: Di Maria.
Castelluccese: Avarello, Principato, Oieni, Flauto (13’ st Biundo), Solaro (33’ st Molinaro), Mazouf Y., Salerno, Mazouf M., Barberi, Rinaldi, Grillo (11’ st Milia). A disp.: Platia, Cipolla, Tito. All.: Cipolla.
Arbitro: Daidone di Palermo.
Assistenti: Cracchiolo di Palermo e Spanò di Messina.