L’uso del cardiofrequenzimetro nel calcio sta diventando una prassi sempre più diffusa. Al Centro di preparazione Olimpica “Giulio Onesti” all’“Acquacetosa” a Roma, il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli e il segretario generale Emanuele Paolucci hanno consegnato i cardiofrequenzimetri “Garmin” alla squadra di arbitri della Can C nelle persone del designatore della Lega Pro Maurizio Ciampi e dell’arbitro Maria Sole Ferrieri Caputi che dirige già gare di serie B.
Soddisfatto il numero uno della Lega Pro Francesco Ghirelli: “Siamo orgogliosi che la nostra Lega possa essere all’avanguardia nel consentire l’uso di questo mezzo ai suoi arbitri. Continuiamo con il nostro percorso di crescita e formazione. Così, dopo l’auricolare e il quarto uomo a supporto dei nostri arbitri, arriva il cardiofrequenzimetro. D’ora in poi gli arbitri di C potranno allenarsi meglio e in maniera più proficua, consentendo allo staff che li segue di rilevare la loro frequenza cardiaca prima, durante e dopo i test e le partite. E’ importante non dimenticare mai che l’arbitro è il soggetto chiamato a far rispettare le regole e nei suoi confronti si deve avere sempre un atteggiamento di massimo rispetto”.
“Ringraziamo la Lega Pro ed in particolare il presidente Ghirelli per i cardiofrequenzimetri che ci vengono messi a disposizione – ha sottolineato il designatore di Lega Pro Maurizio Ciampi -. Sono strumenti di lavoro preziosi. Con i cardiofrequenzimetri saremo in grado di fare delle valutazioni più precise sugli allenamenti della nostra squadra e costruire un protocollo di allenamento specifico con una o più fasce di intensità”.