L’attaccante Lorenzo Catania ha collezionato la sua decima presenza stagionale a Catanzaro, partendo per la settima volta da titolare in una domenica a dir poco travagliata per il suo Messina: “La giornata è stata complicata, caratterizzata da varie situazioni extra sportive, anche se non dobbiamo cercare alibi ma restare concentrati sulle situazioni che ci hanno fatto capitolare. Ciò che avviene fuori dal rettangolo di gioco ovviamente influisce ma sappiamo di essere giocatori professionisti e dobbiamo passare oltre. L’importante è accendere la spina quando scendiamo in campo”.
Pur priva di sette elementi e svariati titolari, con le defezioni in extremis di Damian e Adorante, la squadra è rimasta aggrappata al match, anche sullo 0-2: “Dal punto di vista tecnico non mi sostituisco al tecnico ma da un punto di vista comportamentale e della cattiveria agonistica penso che abbiamo dato sempre tutto, senza mai sfaldarci. Abbiamo avuto un moto d’orgoglio anche quando eravamo sotto due due reti restando uniti e colpendo una traversa, seppur in posizione ritenuta di fuorigioco”.