Sono ventitré i precedenti in gare di campionato tra Catanzaro e Messina che si affronteranno domenica al “Ceravolo” per la tredicesima giornata di Serie C. Nel bilancio otto vittorie dei padroni di casa, cinque dei peloritani e dieci pareggi. Nel 1930-31, ad aprire la serie, il successo per 2-0 dei calabresi. Quindi l’1-2 per il Messina del 1931-32, l’1-1 del 1933-34 ed il 3-1 in favore del Catanzaro nella stagione 1936-37. Nel torneo di C 1945-46 è 1-1, mentre nel 1948-49 nuova affermazione dei locali per 3-1.
Blitz ospite nel 1949-50: 1-2 con rete a spezzare l’equilibrio di Fabbri, momentaneo pari di Palmieri e marcatura decisiva di Marchetto. In B, nel 1959-60, 2-0 del Catanzaro con doppietta di Fanello. Epilogo a reti bianche sia nel 1960-61 che nel 1961-62. Altro pareggio, sempre tra i cadetti, nel 1962-63, ma questa volta per 1-1. A segno Calzolari al 36’ e Zavaglio al 51’. Di nuovo 1-1 nel 1965-66, dopo i due campionati di A disputati dai peloritani. Al rigore trasformato da Marchioro al 16’, rimediò Fascetti al 44’. Nel 1966-67 vittoriose le “aquile” per 2-0 con i centri di Rossetti al 13’ e Bui al 76’. Quindi lo 0-0 del 1967-68.
Il match è poi ritornato in scena, a livello di C1, nel 1984-85, campionato chiuso dai calabresi con la promozione in B. Al “Ceravolo” maturò un pirotecnico 4-2. Al 6′ l’autogol di Bellopede, al 34′ l’1-1 di Ranocchi. Al 44′ Bagnato ed al 50′ Catalano su rigore per il 2-2, ma ancora Bagnato al 65’ e Cascione dal dischetto all’85’ garantirono il successo ai padroni di casa. In B, nel 1987-88, 2-0 ancora per il Catanzaro: Palanca su rigore al 31′ e Bongiorni al 45′. A seguire lo 0-0 del 1988-89. “Brindisi” del Messina, invece, nella stagione 1989-90: 0-1 firmato da Berlinghieri, al 65’, proprio nel turno inaugurale. Nel 1998-99, in C2, finì 1-2 per i peloritani. Del Nevo al 28’ e Torino al 34’ a timbrare la vittoria. Inutile il centro di Marsich al 51’. Il 19 dicembre 1999, invece, il Messina si fece rimontare due reti, dopo essere andato sul doppio vantaggio grazie a Bertoni al 18’ e Rossi al 20’. Benincasa al 44’ e De Leonardis su rigore al 50’ per il 2-2. Era la formazione di Cuoghi che festeggiò la promozione in C1 a suon di record.
Il 12 aprile 2015, in Lega Pro, al “Ceravolo” finì 0-0, dopo la grande accoglienza riservata agli ex Corona e Ferrigno, compianto direttore sportivo del Messina e autentica “bandiera” da giocatore del Catanzaro. Soltanto un pareggio contro un avversario a quel punto del torneo senza obiettivi di classifica e per la squadra di Di Costanzo si materializzarono gli inevitabili playout. Il 21 novembre 2015 il gol di Moi, al 57′, sugli sviluppi di un corner, fruttò l’1-0 al Catanzaro. Infine, il 25 settembre 2016, sempre in C, la rete di Mancini, servito da Milinkovic e a segno con l’ausilio di una leggera deviazione di Di Bari, consentì al Messina di Marra di passare per 1-0 in casa dei calabresi.