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Messina

Fc Messina umiliato dal Cittanova (0-4). Solo due legni in una gara anonima

Dopo la buona prova con il San Luca, condizionata dall’annullamento di una rete apparsa regolare, deciso passo indietro per i peloritani, superati senza appello dai calabresi. De Marco con una doppietta, Bonanno e Olivato firmano i primi punti stagionali. La formazione di Mancuso frana in classifica e così anche la salvezza sembra una chimera. 

Aliaga e Massa
Aliaga e Massa in marcatura (foto Paolo Furrer)

Il pre-partita. Il Fc Messina ospita nel primo turno infrasettimanale della stagione il Cittanova in un autentico scontro diretto dopo le sconfitte rimediate in esterna a Licata e San Luca. Peloritani in campo ancora una volta con sei under, due in più di quelli imposti dai regolamenti. Quattro le novità in campo rispetto all’ultima trasferta calabrese: Gioia, Samb, Licciardello e Bozzanga. Mancuso dispone i suoi con Bozzanga e Gioia in mediana e attacco affidato a Orlando e Samb, panchina invece per il fin qui sempre presente Siaj. Il Cittanova reduce dal rinvio forzato contro il Trapani schiera tre uomini in difesa (Cianci centrale), l’esperto Corso a centrocampo, l’ex Acr Bonanno e Bukva in attacco.

Giannini
Il sorteggio con la monetina (foto Paolo Furrer)

La cronaca. Su un campo allentato dalla pioggia battente l’inizio è incoraggiante per il Cittanova che mostra grandi doti di palleggio, costringe in difesa l’Fc e all’11’ sfiora il vantaggio su calcio d’angolo: Aliaga nel tentativo di spazzare l’area per poco non rischia l’autogol. Al 15’ altra buona trama ospite con la conclusione di Bonanno che gonfia la rete ma l’arbitro annulla per offside. Nell’azione proteste calabresi per un presunto fallo di mano. Si sveglia l’Fc due minuti dopo con Orlando che serve Licciardello da ottima posizione ma il suo tiro è sventato all’ultimo momento dalla retroguardia. L’ex Cosenza è uno dei pochi a mettersi in mostra in questo avvio. Al 19’ tiro cross senza particolari pretese del laterale De Marco, la palla assume una traiettoria beffarda e incoccia sulla parte alta della traversa. Al 21’ Giannini è preciso in presa su punizione centrale di Bonanno mentre due minuti dopo Biondo a gioco fermo dal vertice dell’area non va lontano dall’incrocio col tiro a giro. Al 35’ il Cittanova passa in vantaggio, Bukva lavora una palla sporca all’interno dell’area, vince un contrasto e serve al centro De Marco che non ha problemi a freddare Giannini.

Iurato
Iurato opera un traversone (foto Paolo Furrer)

Nella ripresa Mancuso opera il primo cambio e manda in campo Santapaola. Il Cittanova al 7’ raddoppia, l’ex Igea Biondo serve Bukva che filtra coi tempi giusta per Bonanno che fredda Giannini. Partita in ghiaccio, l’ingresso di Siaj per Samb appare tardivo. Al 18’ sugli sviluppi di un corner calciato da Santapaola, Iurato al volo di prima intenzione timbra la traversa. Al 21’ il portiere ospite Bruno su un innocuo traversone dalla trequarti abbranca la sfera ma ricade con la palla fuori area. Sulla punizione seguente Perez dal limite tira troppo centralmente e non crea pericolo. Contropiede mortifero del Cittanova che va a un passo dal tris con Bonanno che s’incunea in una difesa locale a maglie larghe. Al 32’ doppio intervento miracoloso di Giannini che respinge prima da distanza ravvicinata il tiro di Biondo e poi sulla botta da fuori di De Marco. Al 40’ l’azione più bella della gara dell’Fc conclusa col tacco di Bramati a servire Aliaga che con un tiro da fuori colpisce la parte alta della traversa. Al 43’ Bonanno pennella in area per l’accorrente De Marco che trova la doppietta personale concludendo al volo. L’Fc si vede solo al novantesimo con un tiro da fuori area mentre nel primo dei sei minuti di recupero gloria anche per il neo-entrato Olivato, che finalizza il poker esterno punendo un Fc tutto sbilanciato avanti. Allo scadere Santapaola vicino al gol della bandiera con una punizione sventata di pugno da Bruno. Sconfitta pesantissima per i peloritani, la classifica si fa sempre più precaria e il calendario (Gelbison, Trapani e Portici) non induce certo all’ottimismo. Di questo passo anche la salvezza rischia di trasformarsi in una chimera per un club che l’anno scorso lottava per ben altri traguardi.

Bozzanga e Orlando
Bozzanga e Orlando in azione (foto Paolo Furrer)

Il tabellino. Fc Messina-Cittanova 0-4
Marcatori: 35’ pt e 43’ st De Marco (C); 7’ st Bonanno (C); De Marco; 46’ st Olivato (C).
Fc Messina: Giannini, Iurato, Perez (26’ st Valente), Aliaga, Massa, Gioia, Licciardello, Bramati, Bozzanga (1’ st Santapaola), Samb (8’ st Siaj), Orlando (31’ st Fioravanti). In panchina: Selmi, Faraone, Garcia, Landi, Carrozzino, Siaj, Fioravanti, Valente, Santapaola. Allenatore: Mancuso.
Cittanova: Bruno, Ferrante, Formia (35’ st Petrucci), Gaudio, Cianci, Corso (41’ st Pane), Biondo, Meola (37’ st Losasso), Bukva (28’ st Maggio), Bonanno (45’ st Olivato), De Marco. A disp.: Genovese, Petrucci, Napoli, Pane, Bolognino, Condomitti, Losasso, Maggio, Olivato. Allenatore: Di Gaetano.
Arbitro: Striamo di Salerno.
Assistenti: Conte di Napoli e Aletta di Avellino.
Note – Ammoniti: Massa (M); Cianci (C); Corso (C); Bruno (C); Bonanno (C).

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