Sabato scorso, presso il circolo sportivo del Tennis nel Parco della Pellerina di Torino, il campione della stecca Paolo Spadaro è stato insignito dal Coni con la “Medaglia d’Argento al Valore Atletico”. Il massimo organo sportivo stila il medagliere degli atleti che hanno conseguito risultati sportivi “assoluti”, titoli o primati a livello mondiale ed europeo, nazionale e internazionale o che si siano distinti ai Giochi Olimpici.
Il messinese Spadaro, nato a Pagliara nel 1986, ma residente a Moncalieri, in provincia di Torino, si è distinto con la sua precisione chirurgica nella disciplina dei 5 birilli, tanto da conquistare la medaglia di bronzo ai Mondiali del 2019. “È stata una forte emozione e sono contentissimo di ricevere questa onorificenza – ha commentato Paolo –. Anche se ne fossi consapevole, considerato il risultato raggiunto, non pensavo di riuscire ad ottenere un simile riconoscimento. Questo dimostra che il lavoro paga, grazie all’impegno e alla dedizione in ciò che si fa”.
Successivamente il campione di biliardo si è soffermato sulla nuova stagione: “È stato appena pubblicato il calendario della nuova stagione e dunque, se non ci saranno chiusure, si svolgeranno le varie prove che porteranno al mondiale nel maggio 2022 in Sardegna. In realtà doveva essere in questo mese di settembre, ma la situazione dovuta al Covid ne ha costretto lo slittamento”.
La pandemia ha stravolto un po’ le abitudini: “In questo momento l’importante è ripartire, con la speranza che si possa tornare il più presto possibile alla normalità totale, che ci consentirebbe di svolgere anche le competizioni al chiuso senza l’utilizzo delle mascherine. Bisogna prepararsi per questa ripartenza, in quanto si comincia da zero con tutte le qualificazioni e le preselezioni. Poi ci sono tutte le varie tappe del Campionato Italiano che, a fine stagione, porteranno a giocarsi il titolo”.