Terza amichevole estiva per il Fc Messina, che a quattro giorni dal delicato esordio in campionato a Licata ha affrontato un test più impegnativo dei precedenti. Dopo le sfide con Real Sud e Casalvecchio la formazione affidata a Carmelo Mancuso ha sfidato la Jonica, reduce da una positiva stagione in Eccellenza ma sconfitta alla prima di campionato a Carlentini.
L’amichevole si è conclusa sull’1-1. Nel primo tempo hanno prevalso i locali, grazie alla rete del difensore argentino Mauricio Aquino. Nella ripresa Mancuso ha praticamente cambiato undici, trovando il pareggio con uno dei due volti nuovi in gruppo, l’attaccante Eugenio Licciardello. Classe 2001, catanese, vanta 16 presenze e tre reti nella formazione “Primavera” del Cosenza. A Messina indossò, ma soltanto per breve tempo, la maglia dell’Acr. Nel passato torneo invece 17 apparizioni in D nell’Ostiamare, con un assist all’attivo.
Si è aggregato anche un over, il 23enne centrocampista Emanuel Gioia, che ha disputato due campionati e mezzo con il Cittanova, collezionando 63 apparizioni e sei reti, realizzate contro Palmese, Gela, Paceco, Locri e proprio Fc Messina. In carriera anche 12 gettoni con il Marina di Ragusa e l’anno scorso, una volta superato un problema fisico, 11 presenze e un gol contro il Forlì nel girone di ritorno con la divisa del Cattolica nel girone D.
Mancuso ha schierato nel primo tempo Selmi in porta, Iurato, Ciccone, Rosi e Massa in difesa, Tosolini, Bozzanga, Gioia e Thiam a centrocampo, Rosa Gastaldo e Valente in attacco. Nella ripresa spazio per Cuomo, Augliera, Landi, Licciardello, Mbengue, De Leonardis, Stelitano, Fioravanti, Piccione e Faraone. Ufficiale intanto la firma dell’attaccante Giuseppe De Luca. Classe 2003, originario della provincia di Palermo, proviene dal Roccella. Con lui diventano diciotto i tesserati.
Non sono stati impiegati gli over stranieri Garcia, Siaj e Aliaga né l’under Pérez Márquez, tutti sprovvisti di transfer, e gli infortunati Ozuna e Godano. Dal campo arriva qualche timido segnale ma il ritardo accumulato e le pratiche burocratiche da smaltire complicano i piani dello staff tecnico, che attende buone nuove dalla segreteria del club e dal rush finale di mercato.