Si è svolto in mattinata il sopralluogo della Commissione di Vigilanza sui pubblici spettacoli presso lo stadio “Franco Scoglio”, oggetto in queste settimane di corposi interventi di messa a norma. In mattinata in Prefettura si era tenuta una prima riunione, finalizzata all’analisi della documentazione presentata dal Comune. Poi i componenti dell’organo presieduto dal vice prefetto vicario Patrizia Adorno si sono spostati nell’impianto di San Filippo, per appurare in prima persona i progressi compiuti nell’ultimo mese di lavori.
Sono state installate dalla ditta individuata da Palazzo Zanca, la Mega Sistem di Larderia, le 30 telecamere necessarie per riprendere gli spalti e tenere sotto controllo il pubblico e gli Nvr per la videoregistrazione di quanto avviene all’interno e all’esterno della struttura. Il mancato arrivo dall’Asia del server centrale e dei relativi software non aveva consentito la disputa a Messina del derby con il Palermo, andato in scena sul neutro di Vibo Valentia, ma ora i locali del Gruppo Operativo Sicurezza e il sistema di videosorveglianza risultano pienamente operativi.
MessinaServizi ha finalmente effettuato gli interventi di scerbatura delle aree interne ed esterne dell’impianto, oggettivamente deturpate dopo mesi e mesi di incuria. Altri interventi attesi erano quelli relativi all’Ups, il gruppo di continuità. Si attende quindi il responso della Commissione, in merito al quale filtra ottimismo. A quel punto dopo la fumata bianca il club potrà avviare anche la prevendita dei tagliandi in vista del match di domenica con la Virtus Francavilla. Considerata la capienza limitata a quota 6.900 e le restrizioni anti-Covid, che impongono la possibilità di sfruttare soltanto il 25% dei posti effettivamente disponibili, dovrebbero essere messi in vendita 1.725 tagliandi.