Il centrocampista Lorenzo Simonetti è tra i protagonisti del buon avvio di stagione del Messina. Dopo i gol con Juve Stabia e Paganese non è riuscito però ad evitare con i compagni la prima battuta d’arresto a Monopoli: “Siamo partiti bene. Abbiamo giocato una prima mezz’ora di livello, in cui ci riuscivano le giocate giuste e uscivamo con profitto dalla loro pressione. Il vantaggio non è stato casuale. Poi quando siamo andati sotto nel punteggio il mister ha inserito Busatto, che è un ragazzo più strutturato. Abbiamo provato a raddrizzare la gara con seconde palle e lanci lunghi ma non è bastato. In gruppo c’è sana concorrenza. Già da lunedì pensiamo alla Coppa Italia con il Foggia e poi alla prossima sfida di campionato con la Virtus Francavilla“.
Evidente il calo atletico, che condiziona una squadra che ha iniziato davvero il proprio precampionato soltanto nella seconda settimana di agosto, quando la rosa è andata via via completandosi: “Sappiamo di essere partiti in ritardo rispetto alle altre ma questo non dev’essere un alibi. Le partite per noi rappresentano il migliore allenamento possibile. Gli impegni ravvicinati ci impongono di dare il massimo e acquisire così condizione. Tutti dobbiamo continuare ad allenarci al massimo, per come stiamo facendo. La Coppa Italia? Va rispettata. Non credo che le tre rimonte subite finora abbiano tra loro un filo conduttore. Purtroppo è successo e ci dovremo lavorare. Continueremo a lavorare per migliorare anche questo aspetto”.
