Non si ferma il lavoro dei dirigenti della Gold & Gold Messina che mettono a segno ancora un colpo di mercato molto interessante. Il club peloritano rinforza il settore lunghi con l’inserimento del giovane Davide Bianchi, centro di 198 cm per 105 kg, classe 2000, nato a Rieti il 12 gennaio.
Figlio d’arte, il padre Pietro Bianchi ha regalato grosse emozioni a piazze siciliane importanti come Barcellona e Capo d’Orlando, Davide ha fatto la trafila nelle giovanili della Stella Azzurra Roma per poi passare alla Viola Reggio Calabria, mettendosi in luce come uno dei prospetti più interessanti del pianeta nero arancio. Con la Scuola Basket Viola, oltre a far parte della formazione Under 18 Eccellenza, esordisce da under in C Silver collezionando 19 presenze (3.5 punti per gara) nel 2016/17.
L’anno successivo fa il suo esordio in Lega 2 con la Viola (2 punti in due gare), mentre in C Silver realizza 5.9 punti per gara in 20 partite. Nel 2018/19 l’esperienza con la canotta della Virtus Cassino con 5 apparizioni in Lega2. Nel 2019/20 varca lo Stretto e approda alla Fortitudo Messina, sempre in C Silver. Due le stagioni con la maglia nero verde. Senza dubbio più positiva la prima con 160 punti messi a segno in 20 gare disputate (8 ppg) e un best di 19 punti realizzati contro l’Acireale. L’anno scorso ha trovato meno spazio: 15 le presenze (1.6 ppg).
Già nella scorsa estate c’era stato un approccio tra Bianchi e la Basket School Messina, adesso il passaggio in canotta giallorossa si è concretizzato, Davide appare molto determinato e felice della scelta compiuta: “Sono molto euforico per l’inizio di questa nuova stagione – afferma il centro reatino – non vedo l’ora di riallacciarmi le scarpe ed impegnarmi al massimo. Spero di migliorare individualmente ma soprattutto di squadra e magari togliermi qualche soddisfazione. Quest’anno – prosegue Bianchi – gioco per la Basket School, una società molto interessante che ha creduto in me, ed io mi metto a loro completa disposizione: sia con il coach, che con i nuovi compagni di squadra, che con lo staff. Sono ansioso di scendere ancora in campo – conclude Davide – e di far valere sia la mia squadra che me stesso. Ci vedremo tra non molto a tifare tutti insieme. A presto e daje!”.