È arrivata la pronuncia da parte del Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare, presieduto da Carlo Sica, nel processo sul calcioscommesse relativo ai campionati di serie D ed Eccellenza, nelle stagioni 2018-19 e 2019-20.
Condannati il Troina con una penalizzazione di dieci punti in classifica e il Rotonda con una penalizzazione di otto punti “da scontarsi nel corso della corrente stagione sportiva o, qualora non iscritta ad alcun campionato, nella prima stagione sportiva utile”. Identica formula per Corigliano Calabrio e Olympic Rossanese, con una penalizzazione di due punti, da scontare sempre nella corrente stagione sportiva. Ammende di 5000 euro per il Troina, 1000 euro per il San Tommaso, 400 euro per il Marina di Ragusa e l’Alba Alcamo, 300 euro per il Corigliano, 100 euro per la Supergiovane Castelbuono.
Inibizioni di cinque anni per Silvestro Dario Dell’Arte, “con preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della Figc”, quattro anni e nove mesi per Giovanni Mirko Ciadamidaro, quattro anni e due mesi per Francesco Giuseppe Bruno, quattro anni per Orazio Acri e Giovanni Alì, un anno per Giuseppe Calaciura, nove mesi per Francesco Antonio Postorino, quattro mesi per Marco Cucciniello e Francesco Del Gaudio, due mesi per Ivano Vetere.
Squalifica di cinque anni per Daniel Serenari, di un anno per Giovanni Compagno, Giacomo Fricano e Francesco Gagliardi, di sei mesi per Giuseppe Davide Boncore. Prosciolte da ogni accusa le società Acireale, Licata, Castelbuono e Marsala così come i tesserati Alessandra Allegra, Vincenzo Bruno, Agatino Chiavaro, Domenico Cottone, Enrico Massimino, Baldo Marchese, Danilo Scimonelli, Nicola Terranova e Alessandro Trovato.
Il Tribunale Federale ha infine dichiarato estinto il procedimento nei confronti di Pietro Dell’Arte per avvenuto decesso e preso atto delle dichiarazioni di efficacia degli accordi intervenuti con la Procura Federale con Walter Giuffrida, Gianluca Raia, Giuseppe Romano e Francesco Siciliano. Il presidente Sica era affiancato dal vice Pierpaolo Grasso, dai componenti Giammaria Camici, Leopoldo Di Bonito e Laura Vasselli e dal rappresentante Aia Giancarlo Di Veglia.