Giornata di riunioni e colloqui in casa Acr Messina. Il presidente Pietro Sciotto ha incontrato i vecchi collaboratori e i potenziali protagonisti del futuro prossimo, per gettare le basi della stagione 2021/22. Si attende soltanto l’ufficialità delle designazioni del direttore generale Pietro Lo Monaco e del direttore sportivo Christian Argurio. L’ingresso dell’ex patron di fatto aprirebbe le porte a un sostanziale rinnovamento dello staff dirigenziale e tecnico.
L’annuncio di un ritorno poco gradito dalla tifoseria organizzata, che dopo avere tappezzato l’esterno dello stadio con striscioni poco amichevoli ha manifestato le sue perplessità anche sui social, potrebbe essere contestuale a quello delle prime scelte di natura tecnica. Era convocato in città anche Sasà Sullo, come noto prima scelta per la panchina. L’ex centrocampista giallorosso, indimenticato protagonista in riva allo Stretto sia in campo che fuori, aveva d’altronde già dato la sua disponibilità.
Prima di arrivare alla firma sul contratto sono stati analizzati il budget e i contestuali obiettivi di mercato. Ai dirigenti che gli hanno prospettato il ritorno in riva allo Stretto l’ex tecnico del Padova non avrebbe nascosto la delicatezza della sfida, sia perché il campionato è altamente competitivo e rappresenta un grande salto rispetto alla D affrontata nell’ultimo quadriennio, sia perché l’Acr Messina parte con un ritardo per certi versi clamoroso rispetto alle contendenti.
Chiusa la stagione regolare con due mesi di ritardo rispetto al consueto per via della miriade di ritardi originati dal Covid, bisogna bruciare le tappe e in tal senso sarebbero già stati avviati numerosi contatti. L’organico sarà quindi allestito in tempi brevissimi. La preparazione dovrebbe svolgersi in Sicilia: improbabile una lunga trasferta, anche perché la rosa verrà forzatamente completata in corso d’opera, per farsi trovare preparati alla prima di campionato, in programma tra poco più di un mese, più che alla Coppa Italia, che è in programma già alla vigilia di Ferragosto.
Secondo quanto è filtrato, Sullo avrebbe al seguito uno staff tecnico rinnovato rispetto al recente passato, di cui non farà più parte il suo vecchio vice, l’ex giallorosso Raffaele Ametrano. Previsti colloqui conoscitivi anche con alcuni protagonisti della recente promozione. Anche se è evidente che qualche calciatore, con i ritiri di C già iniziati e quelli di D alle porte, dovrebbe iniziare a guardarsi attorno, alla ricerca di una nuova destinazione, anche per non rischiare di rimanere spiazzato, come potrebbe peraltro accadere al direttore generale Pierluigi Di Santo, responsabile dell’area tecnica Cocchino D’Eboli e al tecnico Raffaele Novelli, che sembrano destinati a ripartire da altri club. Improbabile anche la prosecuzione della collaborazione con il socio di minoranza Carmine Del Regno, di fatto non coinvolto nelle ultime scelte.