Apre con 97 iscritti il 21° Rally dei Nebrodi. Un elenco di partecipanti di elevata qualità, che darà lustro alla manifestazione già di per sé spettacolare grazie alla fantastica location che ne fa da cornice. La gara messinese sarà il terzo round della Coppa Aci Sport 8° zona, del Trz 4° zona e del Campionato Siciliano e costituirà prova di Trofeo Pirelli Academy e R Italian Trophy.
A partire col numero 1 sulle fiancate della Skoda Fabia della Nebrosport sarà l’equipaggio di Sant’Angelo di Brolo vincitore dell’ultima edizione, disputata nel 2019 (lo scorso anno non si corse per i problemi scaturiti a causa della pandemia), composto da Carmelo Galipò e Tino Pintaudi. Stessa vettura ma in versione Evo, per Marco Pollara e Daniele Mangiarotti, l’equipaggio di Aci Team che corre con i colori della Cst Sport, presenti alla gara nebroidea per allenarsi in vista del prossimo impegno tricolore del Rally di Roma Capitale.
Sulla numero 3 delle Fabia saranno gli agrigentini Domenico Morreale e Giuseppe Scolaro, collaudato equipaggio della Ro Racing. Disporrà anche di una Evo l’esperto romano Fabio Angelucci coadiuvato alle note da Massimo Cambria sulla “ceca” della Island Motorsport. A chiudere l’elenco delle R5 ancora una Skoda della CST Sport per l’equipaggio composto da Maurizio Mirabile e Calogero Calderone.
Occhi puntati in gruppo A Super 2000 sul leader nisseno del Campionato Roberto Lombardo al cui fianco siederà, sulla Peugeot 207 della Caltanissetta Corse, Andrea Spanò. Stesso gruppo e stesse vetture per altri tre collaudati equipaggi: Andrea Anastasi e Graziella Rappazzo, Team del Mago, Giuseppe e Simone Messina, Scuderia Sunbeam M-Sport e Giuseppe Patti e Roberto Longo del Cst Sport. Sempre in gruppo A, ma in classe Super 1600 la Sunbeam Motorsport schiera tre Renault Clio con alla guida Franco Molica, Giuseppe Longo e Giuseppe Gianfilippo.
In gruppo N, spicca in classe 5 il nome dell’esperto driver di Caltagirone Maurizio Ciffo che sarà navigato sulla Toyota Yaris da Giovanni Barbaro. Reduce dall’ottimo secondo posto del rally di Caltanissetta ci sarà in classe N4 l’equipaggio composto da Agostino Craparo e Giovanni Lo Verme sulla Mitsubishi lancer Evo IX e con in‘ identica vettura anche Cristofaro Di Miceli e Antonio Marchica.
Assolo in R3C per Alessio Spiaggia e Alfredo Cicirello, mentre sempre affollata si preannuncia la R2b, con Rosario Cannino e Giuseppe Buscemi fra i più accreditati del lotto insieme Alessandro Scalia e Davide Masotto, Gaspare Ancona e Salvatore Mirenda, Giovanni Barreca e Nello Carnevale. Fra i sicuri protagonisti di k10 Antonino Armaleo e Paolo Guttadauro con la Citroen Saxò Vts, mentre a rendere avvincente la classe A7 saranno fra gli altri Nazareno Pellitteri, Antonino Segreto, Giuseppe Schepis tutti con le Renault Clio.
In evidenza in A6 i nomi di Scannella e Corbetto con le Peugeot e Monastra con la Citroen Saxò, in A5 occhi puntati su Davide Scarlata e Salvatore Giglio con la Peugeot 205 Rally della Caltanissetta Corse. N2 molto combattuta con Salvatore Farina, Giuseppe Gangemi, Paolo Celi, Antonino Casablanca oltre ai locali Franco Schepis, Peppe Patti, Andrea De Gregorio, Giuseppe Abramo e numerosi altri. Quattro le Racing Start al via: le plus di Petrulli (Peugeot 207 Rstb 1600) e Monteleone (Renault Clio rs 2000), oltre che la Citroen Saxo di Bertuccio e la Peugeot 106 di Cardili.
Con le auto storiche che animeranno il Trz tanti gli equipaggi di spicco. In quarto raggruppamento il campione italiano Mauro Lombardo coadiuvato da Rosario Merendino sulla Porsche 911 Sc Rs della Ro Racing, Paolo Vito Mistretta e Andrea Cangemi con la R5 GTT e Mario Avara in coppia con Giancarlo Cilia sulla Kadett Gsi. Pippo Savoca ed Ernesto Rizzo porteranno in gara nel terzo raggruppamento la Ritmo 75 del Team Bassano. Si preannuncia agguerrita la sfida di secondo raggruppamento tra le due Porsche del driver e preparatore Mimmo Guagliardo coadiuvato da Giacomo Giannone e quella di Marco Savioli e Roberto Consiglio. Primo raggruppamento per un altro equipaggio espertissimo composto da Salvatore Cicero e Alessandro Failla sulla Bmw 2002 TI.