Marco Sodini plaude all’atteggiamento tenuto dalla sua squadra che ha monopolizzato il match contro Latina e ottenuto il terzo successo in altrettante gare disputate nel girone Blu, traguardo che equivale di fatto all’ottenimento della salvezza con largo anticipo. Questa la sua analisi: “Abbiamo centrato il quinto successo consecutivo con un cammino che si aggira ben oltre il cinquanta per cento di successi da quando abbiamo recuperato tutti gli infortunati e inserito in organico Conti e Diouf. Ad eccezione della gara contro Orzinuovi è stata l’unica partita in cui abbiamo vinto tutti e quattro i quarti e realizzato ben 24 assist di squadra, probabilmente il nostro record stagionale. È un segnale di profondo equilibrio e disponibilità nel giocare gli uni per gli altri”.
Il tecnico viareggino si dichiara orgoglioso dei progressi mostrati dal suo giovane gruppo, uno dei più verdi dell’intera seconda serie nazionale. In una prospettiva ad ampio raggio l’organico può regalare grandi soddisfazioni continuando a lavorare con questa mentalità: “Il mio lavoro improbo nel corso della settimana sarà quello di fare capire ai ragazzi che serve ancora un successo in un girone in cui ogni gara è fondamentale e in considerazione del fatto che tra le tre formazioni più giovani dell’intera serie A2 noi siamo gli unici inseriti nel gruppo blu mentre le altre due squadre Biella e Stella Azzurra sono inserite in quello nero. Noi inoltre siamo già pronti per partecipare alla lega di sviluppo per formazioni under 23 qualora la Lega decidesse di varare questo campionato perché rispettiamo con l’intero roster il requisito anagrafico”.
La qualità del team paladino, secondo l’ex coach di Cantù, non va ricercata soltanto nei numeri dei due assi americani ma nell’intero organico sempre più coeso: “La squadra in queste ultime partite sta dimostrando una grande disposizione nel sopperire e andare oltre le difficoltà del singolo, ruotando attorno ai due leader americani Floyd e Johnson che hanno, il primo, grande talento e, il secondo, un’esperienza sicuramente maggiore rispetto ai propri compagni. La difficoltà di tenere in mano una gara come questa e la capacità di affrontarla è diversa rispetto alla gara ad esempio giocata con Piacenza dove abbiamo disputato un primo tempo eccelso ma perso nel finale per via del recupero fisico dei padroni di casa. Alla fine contro Latina abbiamo vinto di 17 dopo essere stati avanti di 22, abbiamo controllato la gara e ho detto al mio presidente che ero moderatamente sereno già nel corso della gara”.
Infine appuntamento fissato con la partita esterna contro l’Allianz che potrebbe chiudere aritmeticamente il discorso salvezza. “Adesso testa alla trasferta di San Severo, non facile neanche dal punto di vista logistico. Ci serve ancora un successo e per nostra indole è sempre il prossimo il match dove proveremo ad ottenerlo”.