“Era importante che i ragazzi riprendessero a gareggiare ed è stato emozionante per tutti”. Il maestro del Club Scherma Messina Letterio Cutugno commenta, così, il ritorno all’attività agonistica dei suoi allievi dopo oltre un anno di stop a causa della pandemia, avvenuto nella prova regionale Under 14 di spada, che si è svolta, a Santa Venerina.
Sei sono stati gli atleti della società peloritana in pedana nel Palazzetto dello Sport del comune etneo: Aurora Ruggeri, sesta nella categoria Giovanissime, Alice Mazziotti, Ludovica Felice Gemelli Turzi, Angelo Gabriele Lucchese, Giulio Mazziotti ed il debuttante Andrea Matalone.
“Si sono potuti nuovamente confrontare con i coetanei siciliani ed hanno respirato un’aria di semi-normalità, che ha fatto loro molto bene, accrescendone le motivazioni e la voglia di allenarsi – dichiara Cutugno – dal punto di vista tecnico si è trattato di un test di verifica della condizione generale ed individuale in vista dei prossimi appuntamenti in calendario, per i quali abbiamo finalizzato in palestra il lavoro degli ultimi mesi.
I risultati avevano, quindi, una valenza relativa, ma devo dire che si sono tutti impegnati, evidenziando un’idonea preparazione fisica. Occorrerà ora calibrare le misure ed oliare alcuni meccanismi, inevitabilmente arrugginiti dal lungo periodo trascorso senza competizioni”.
Venerdì tornerà ad incrociare le armi lo stesso Cutugno, che difenderà i colori della città dello Stretto nelle qualificazioni al Campionato Italiano Assoluti, in programma sempre a Santa Venerina. Parteciperà ai gironi sia di spada, previsti nella giornata d’apertura della manifestazione, che di fioretto (domenica) con l’obiettivo di approdare alle dirette e, soprattutto, di riprovare le piacevoli sensazioni che hanno sempre caratterizzato la sua brillante carriera schermistica.