Non potrà accedere per i prossimi tre anni ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive. Questo è quanto previsto dal provvedimento di Daspo emesso dal Questore di Messina, Vito Calvino, lo scorso 14 aprile a carico di un ventitreenne santagatese.
La misura scaturisce dagli accertamenti espletati dai poliziotti del commissariato di Sant’Agata Militello, intervenuti lo scorso 7 febbraio nel corso di una partita di calcio giocata in casa dal Città di Sant’Agata. Identificato tra i tifosi presenti all’esterno dello stadio, il ventitreenne, già protagonista in passato di episodi di violenza e di turbativa dell’ordine pubblico nel centro santagatese e per tali episodi denunciato per il reato di rissa, ha ripetutamente assunto atteggiamenti provocatori.
Fatti simili erano andati in scena in un precedente incontro, questa volta giocato in trasferta: ulteriori verifiche da parte dei poliziotti hanno confermato la condotta violenta e prevaricatrice del giovane nei confronti dei tifosi della squadra avversaria, a cui tentò di strappare una bandiera, e delle forze di polizia. Il ventitreenne rifiutò infatti di fornire le proprie generalità e fu pertanto denunciato.