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Cosenza: “Lodi ha grandi motivazioni. Costantino conosceva già il gruppo”

Il vice-presidente del Fc Messina Santi Cosenza ha commentato ai microfoni di Tcf il mezzo passo falso di Troina: “Dopo l’ultima partita il bicchiere lo considero mezzo pieno. Questo è un campionato difficile e conquistare punti in trasferta non è mai facile, siamo soddisfatti della prestazione. Siamo stati poco cinici in area di rigore, poi abbiamo reagito al sorpasso subito con il gol nel finale di Domenico Marchetti, riuscendo a pareggiare pur essendo in dieci uomini. L’importante è non aver mai mollato. La squadra ha una mentalità vincente e vuole giocarsi sempre ogni gara sino alla fine”.

Arena e Cosenza
Il presidente del Fc Messina Rocco Arena e il suo vice Santi Cosenza (foto Alessandro Denaro)

Dopo avere congedato Gabriele, la società è tornata sui suoi passi, richiamando il primo allenatore della gestione Arena: Rigoli lo apprezziamo come persona e come tecnico ma abbiamo optato per l’avvicendamento. L’esonero è stato deciso dalla dirigenza dopo la gara di Acireale perché alcune cose non ci hanno convinto a livello di cattiveria. Non metto in dubbio che è atipico effettuare tre cambi di guida tecnica nella stessa stagione, ma ci sono momenti in un’annata che impongono di prendere decisioni senza tentennamenti”. 

Con l’ex tecnico della Vigor Lamezia sembra essere cambiata anche filosofia di gioco e la difesa è apparsa meno granitica, come testimoniano le quattro reti incassate nelle ultime due gare: Costantino ha un intendimento di calcio diverso da Rigoli. Prima non subivamo nulla ma creavamo poco, adesso anche i calciatori sono propensi ad allargarsi sulle fasce e creare nella metà campo avversaria. Abbiamo puntato sulle qualità e il profilo del mister perché conosceva noi e il gruppo, al termine di un periodo in cui non riuscivamo a esprimere appieno le nostre potenzialità”. 

Piccioni
Piccioni è stato espulso a Troina (foto Marco Familiari)

Dopo Agnelli, il club ha puntato su un altro over con un grandissimo passato tra i professionisti: “L’operazione Lodi sapevamo che avrebbe avuto risvolti positivi perché subito avevamo capito le motivazioni con cui arrivava il ragazzo, aspetto che è sempre al centro del nostro progetto. Poi le sue qualità non le scopro certo io. È normale che faccia molti assist per il piede che ha e perché cerca tanto per i suoi compagni: è il fondamentale del gioco che predilige”.

La rosa ampia impone scelte sofferte e rinunce: “Il tecnico conosce molto bene Casella, ma la regola degli under implica il rispetto rigoroso della classe d’età anche in considerazione delle diverse qualità tattiche. Lui comunque resta uno degli under più importanti che abbiamo”.

Lodi
Lodi celebra la sua quarta rete sul campo del Troina

Le prossime quattro gare con Santa Maria Cilento, Licata nel recupero, Acr e Rende sono in programma in città: “Avremo un mese interamente da disputare al “Franco Scoglio”, ci attendono quattro gare durissime che possono indirizzare il torneo. Sul bando restiamo in attesa, aspettiamo un riscontro definitivo da parte dell’Amministrazione. Al nostro fianco abbiamo dei professionisti che stanno curando tutto gli incartamenti”. 

La squadra è tornata ad allenarsi al “Celeste” mentre la società ha mantenuto una vecchia promessa, avviando il nuovo store online: “Abbiamo sistemato il manto erboso e gli spogliatoi, per cui era normale tornare lì ad allenarci, anche nel rispetto della convenzione in essere. Non ci sono sviluppi però per l’eventuale disputa delle gare di campionato. Lo store fisico c’è, abbiamo affittato un locale nel centro città ma per via del Covid non abbiamo iniziato i lavori programmati per allestirlo in modo adeguato. Il periodo impone estrema cautela ed è impossibile aprirlo adesso”.

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