Dopo quattro anni Antonio Isgrò indosserà nuovamente la maglia dell’Igea: “Tornare a Barcellona è meraviglioso. Sono contento della scelta, farò di tutto per fare bene con questa maglia. Parlando col presidente e diversi calciatori che conoscevo, come Cassaro e Dall’Oglio, ho subito trovato punti in comune. Appena ho firmato mi hanno chiamato, come me erano contenti per il mio ritorno”.
A 34 anni il calciatore milazzese si è tolto la più grande soddisfazione della carriera, recitando da protagonista tra i professionisti: “Ringrazio chi mi ha permesso di giocare in Lega Pro, dove credo di avere fatto abbastanza bene. Penso di aver dimostrato che potrei giocarci ancora in futuro. Ho segnato un gol al Catania: resterà un ricordo indelebile anche perché l’ho realizzato davanti ai miei figli. Il Potenza lo ha paragonato a un gol molto simile di Arjen Robben con l’Olanda, mi ha dedicato un video celebrativo e io li ho ringraziati per questo attestato”.
Un contrattempo fisico ha spezzato sul più bello una splendida avventura: “È stato a luglio, si è trattato di un infortunio grave, il più grave ma non l’unico. Con la forza di volontà mi sono rimesso in gioco e sono pronto per affrontare una nuova stagione. Mister Raffaele ha fatto tanto per me, ha scommesso sul sottoscritto e credo di avere ben ripagato la sua fiducia. Mai avrei pensato di giocare in Lega Pro per cui questo insegna che non si sa mai nel futuro cosa possa accadere. Non ho mai fatto tanti gol, sono altruista ma conta vincere e fare bene per la squadra”.
Soddisfatto per il nuovo colpo di mercato il presidente Stefano Barresi: “Dall’Oglio e Isgrò sono sempre stati due nostri pallini e siamo felici di averli riportati entrambi a Barcellona. Adesso il mercato non si ferma e ci muoveremo per una prima punta. I direttori sono alla ricerca del profilo giusto”.
Ai microfoni di 3Mtv, il massimo dirigente non ha nascosto le ambizioni del suo club: “In considerazione della nuova formula adottata per l’Eccellenza con la disputa dei playoff riservata alle prime otto classificate a fine girone d’andata riteniamo di avere le giuste possibilità per dire la nostra. Stiamo rafforzando la squadra per questo ma anche nell’ottica del prossimo campionato. Personalmente spero che venga riproposta anche l’anno prossimo, magari consentendo alle prime due di salire in serie D, un po’ come fa da qualche anno la B. Mi sembra la formula ideale per regalare interesse fino al termine del torneo”.