Dieci e poi undici. Ciro Foggia ha chiuso il girone d’andata con una doppietta, raggiungendo una quota di gol, a metà campionato, che lo soddisfa ampiamente: “Sono molto contento a livello personale per essere arrivato in doppia cifra a fine girone di andata. Ma lo sono ancora di più per essere tornato al successo dopo il pareggio di domenica scorsa. Noi proviamo sempre a creare gioco nella settimana di allenamenti. La domenica attuiamo quello che prepariamo e nelle ultime gare stiamo trovando la via della rete con facilità”.
La rete in avvio di Arcidiacono ha messo in discesa il match, poi ci ha pensato l’Airone a spegnere ogni velleità del Sant’Agata: “È importante sbloccare subito la gara ma poi non si deve mai allentare la tensione come successo domenica nonostante lo 0-2 iniziale per noi. Loro si abbassavano e non era semplice scardinarli, ma con secondo e terzo gol abbiamo chiuso definitivamente la gara senza assillo finale”.
Il titolo di campione d’inverno dell’Acr Messina al momento è solo virtuale in attesa dei recuperi: “È un torneo molto difficile con gare diverse ogni domenica. È sofferto per tutti ma spero che arriveremo in estate con l’obiettivo che ci siamo prefissati finalmente raggiunto”.
Non soltanto le punte in evidenza in una squadra che ha cercato varie soluzioni, calciando spesso anche dalla distanza: “Abbiamo diversi calciatori dotati di buon tiro. Loro si chiudevano e sapendo di poter contare su Aliperta, Vacca, Cretella e Cristiani abbiamo provato a calciare dalla distanza per nuove soluzioni”.
Tra i pali l’esordio di Caruso che Foggia ha visto così: “Leonardo mi ha dato una buona sensazione, ma anche Lai ci trasmette grande sicurezza. La società ci ha dato una valida alternativa e va bene così”.