Il recupero deciso già nel primo tempo con le reti dell’argentino, al rientro, e del difensore, dopo una traversa centrata proprio dal centravanti ex Cartagena. In classifica adesso l’Acr Messina è distante appena due punti.
Il pre-partita. Dopo svariati rinvii, si gioca finalmente il recupero della settima giornata tra Fc Messina e Marina di Ragusa. Tra i peloritani Caballero e Arena partono titolari, gli iblei di mister Utro a dispetto della classifica hanno perso solo una volta nelle ultime sette gare e sono una delle squadre più in forma del momento. L’Fc Messina si dispone con un canonico 4-3-3, gli iblei rispondono con il 4-4-2 con coppia d’attacco composta dall’ex Acr Manfrè e dall’autore del pareggio di domenica Agudiak.
La cronaca. Al 1’arriva già il primo pericolo per la porta di Marone. Punizione tesa di Mannoni, Carbonaro è costretto a spazzare la sfera nei pressi della linea di porta. L’Fc risponde all’11’ con un cross basso di Aita, Arena intraprendente a non trova il momento per servire il compagno e poi Palma sugli sviluppi dell’azione non trova il tempo del tiro. E’ il preludio del gol che arriva al 13’: corner di Agnelli, palla perfetta per Caballero che di prima impatta al meglio e trova la sua seconda rete stagionale. Prosegue il forcing dell’Fc che al 17’ con Carbonaro effettua un altro pericolo per la difesa iblea. Nel corner seguente arena arpiona il pallone e lo serve a D. Marchetti che spara alto sulla trasversale. Al 19’ raddoppio dello stesso calciatore spagnolo che sembra indirizzare la gara sul binario Fc. Palla lunga da centrocampo che mette in crisi Puglisi che sbaglia la respinta di testa, sulla sfera Caballero incrocia la palla e batte Pellegrino per la seconda volta in sei minuti.
Al 24’ Carbonaro sfiora il tris con un piattone a girare che lambisce il palo di sinistra. Reazione timida del Marina con un tiro alto di Manfrè dopo una sponda al volo di Agudiak. Al 27’ perfetto palla di Carbonaro che taglia la difesa servendo sulla corsa Ricossa, l’under ex Torino mette al centro. Ospiti vicini al gol della bandiera al 29’ con un colpo di testa di Monteleone che da pochi passi dalla porta finisce sopra la traversa. Non c’è respiro perché al 31’ Arena impegna severamente nella respinta di piede Pellegrino che mostra grandi riflessi in quest’azione. Nei pressi del 40’ errore in impostazione di Giuffrida che calcola male i tempi di un pallone, Agudiak gli ruba la sfera e calcia alto da dentro l’area. Al 42’ gran tiro da fuori area di Agnelli che tiene bassa la palla che finisce vicino al palo. L’Fc Messina chiude la gara nel primo minuto di recupero, cross di Ricossa e colpo di testa di Caballero che s’infrange sulla traversa ma sulla ribattuta Fissore con un colpo di testa ribadisce in rete. E’ la terza volta in stagione che la squadra peloritana segna più di una rete nell’arco dei novanta minuti dopo il successo all’esordio col San Luca (2-1) e quella nell’infrasettimanale col Cittanova (3-1).
In avvio di ripresa primo cambio in casa Marina, Utro rimescola le carte con Brunetti. Al 4’ st Fc a un passo dal poker: cross basso di Aita, velo di Palma e botta di Carbonaro che sfiora l’incrocio. Al 6’ st iblei vicini al gol con spizzata di testa di Baldeh ma la palla non centra lo specchio della porta. Nuovo sussulto di Caballero all’11, l’ex Cartagena calcia forte dai 25 metri con palla che sfiora la traversa. Al 17’ st Manfrè sfortunato, timbra con un destro potente la traversa e Schisciano sulla ribattuta manda la palla fuori. Al 20’ st il neo entrato Bevis in uno contro uno costringe alla respinta un sempre più impegnato Pellegrino. Al 25’ st Arena reclama un calcio di rigore per atterramento di Pellegrino apparso evidente. Girandola di cambi e ritmi inevitabilmente che calano con un match ormai in ghiaccio. Da segnalare nel finale l’esordio stagionale di Panebianco. Finisce con un netto 3-0, è il secondo successo consecutivo per l’Fc che adesso tallona in classifica da vicino i cugini dell’Acr con due gare da recuperare.
Il tabellino. Fc Messina-Marina di Ragusa 3-0
Marcatori: 14′ pt e 19′ st Caballero, 46′ pt Fissore.
Fc Messina: Marone; Aita, D. Marchetti, Fissore, Ricossa (90’ st Ricossa); Agnelli (40’ st Garetto), Giuffrida, Palma (24’ st A. Marchetti); Arena, Caballero (24’ st Mukiele), Carbonaro (18′ st Bevis). Allenatore: Leo Criaco. A disposizione: Strino, A. Marchetti, Quitadamo, Garetto, Mukiele, Panebianco, Casella, Bianco.
Marina di Ragusa: Pellegrino; Dibari (23’ st Cinquemani), Puglisi, Monteleone (12′ st La Vardera), Cervillera; Baldeh, Mannoni, Schisciano (23’ st Brunetti), Manfrè; Agudiak (13′ st Dieme), Tripoli (1′ st Pietrangeli). Allenatore: Salvatore Utro. A disposizione: Alvani, Cannia, Cinquemani, Pietrangeli, Castellini, Bellomo, La Vardera, Dieme.
Arbitro: Lorenzo Vacca di Saronno.
Assistenti: Manuel Marchese di Pavia e Carmine De Vito.
Note – Ammoniti: Aita (Fc) e Arena (Fc). Corner: 6-5. Recupero: 2’ pt e 4’ st.